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Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare
Publie le martedì 21 aprile 2009 par Open-Publishing5 commenti
Il suo sistema comunicativo é semplice ed efficace , nel senso che raggiunge in un attimo senza alcun filtro né altri accorgimenti il corpaccione del suo elettorato .
Prendiamo ad esempio l’ultima uscita in quel de L’Aquila.
Berlusconi : “ Mio padre diceva una cosa: se uno nasce col piacere di fare del male ha tre scelte: può fare il delinquente, il pm o il dentista. I dentisti si sono emancipati e adesso esiste l’anestesia».
Il messaggio é - diretto ed efficace - piu’ o meno questo :
"ci penso io , ghe pensi mi’ ( tranquillizza i suoi votanti ), pensiamo a rifare le case in fretta ( illude gli Abruzzesi lisciandone il pelo ) non rompete con le indagini ( tranquillizza i suoi amici costruttori ed “ avverte ” i pochi pm coraggiosi).
Inoltre cosi’ facendo - oltre a fare campagna elettorale a buon mercato - detta lui l’agenda politico-mediatica del giorno, si fà inseguire anche dagli avversari imponendogli finanche i tempi di reazione e nasconde contemporaneamente sotto il tappeto le magagne di cui non si deve partlare.
Tutto questo in pochi secondi e con due parole.
E ’ quindi necessario per chi voglia opporsi controrinformare e controcomunicare.
Sparigliare il suo " palinsesto" e svelare le magagne.
Farlo con continuità.
In questi giorni , secondo me proprio in queste drammatiche ore , il regime berlusconico ha raggiunto la quadratura del cerchio .
Ditemi quale presidente del consiglio che abbia governato metà degli ultimi 15 anni e si ritrovi d’un tratto con 300 morti , migliaia di feriti anche gravi e 40.000 sfollati causati anche dal malgoverno può permettersi di farsi una graziosa e prolungata campagna elettorale cosi’ dannatamente sfacciata stile Mussolini e le trebbiatrici dell’Istituto Luce , con battutacce a raffica e provocazioni fuori luogo e senza ritegno e non essere preso a calci in culo fino a casa dal primo che incontra.
Ed allora perché non parlare ad esempio dei gravi costi della finanza creativa perfezionata ed oggi " dimenticata" dall’altro smemorato di collegno del governo, il ministro Tremonti?
Come ha sottolineato di recente anche Emma Bonino , oggi l’incoerente Tremonti denuncia la pericolosità dei prodotti finanziari derivati " senza fare cenno al fatto che fu lui stesso nel 2001 ad introdurre in Italia la possibilità di ricorrere a simili strumenti di finanza creativa. Fin da subito apparve chiaro che, facendo riferimento agli schemi indicati dal Tesoro nel regolamento del 2002, sarebbe stato impossibile accertare il grado di esposizione al rischio degli strumenti derivati riferiti agli enti locali”
E che dire dei Tremonti bond, delle swap Lehman con il Tesoro , delle cartolarizzazioni immobiliari ,dei condoni vari e dei buchi in bilancio che hanno lasciato?
Proviamo noi a spargliare con la controinformazione.
Messaggi
1. Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare, 21 aprile 2009, 14:01, di crazyhorse70
Una piccola specifica sui Tremonti bond.
In ottobre il Giulio ha firmato con la Banca d’Italia il decreto con cui in sostanza si concedono prestiti pubblici garantiti alle banche in luogo di titoli con interessi a rendere del 7,5-8,5 % ,concessi affinché le banche finanzino in maniera piu’ ampia e frequente le imprese.
A guardia delle finalità pubbliche sono stati messi i prefetti.
Domanda
A quale alto saggio di interesse dovranno restituire le imprese il denaro ricevuto in prestito e costato alle banche in tal modo?
Ma che sanzione è prevista per quelle banche che finanzino imprese che falliscono o delocalizzano, ovvero si paghino bonus o dividendi stellari?
Pensare ad un ruolo serio dei prefetti in queste circostanze è già una stupidaggine in sé , non specificare sanzioni peraltro di dubbia efficacia in un sistema non statalizzato è ancora più cretino , altro che creativo!
Direi un diretto esplicito finanziamento cretino alle banche .
2. Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare, 22 aprile 2009, 08:47
Belle parole !! Ma con quali giornali e con quali televisioni !!
MaxVinella
1. Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare, 23 aprile 2009, 01:55, di crazyhorse70
per le strade , nei quartieri , nei punti di aggregazione , nelle fabbriche, scuole univeristà , dappertutto ed usando il web
caro Max
ti ricordi come si diceva un tempo:
se non ti occupi di politica sarà la politica che si occuperà di te ( facendoti un culo cosi’. aggiungo io).
Ed é quel che é successo, proprio quello che é successo, DOPO IL 1978.
La verità é che tornare al privato dopo anni di fatiche e repressioni e , specialmente, senza apprezzabili risultati , un po’ ci é piaciuto e piAno piano ci abbiamo preso gusto all’edonismo , al riflusso, a quelli che ci SEMBRAVANO i cazzi nostri, i cazzi personali
poi abbiamo cominciato ad avere nostalgia delle piazze delle strade e forse era già tardi
la perfetta macchina da guerra berlusconica si era MESSA già in moto...
Prima la repressione e l’eroina
poi la tele che ti lobotomizza e la cocaina
é vero che solo gli intelligenti possono diventare imbecilli e non il contrario
pero’ ora basta
anche eprché ora goverano gli imbecilli veri
ricominciamo
adelante
2. Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare, 23 aprile 2009, 16:19
Caro Crazyhorse70, con i tradizionali ed obsoleti metodi di propaganda politica ormai non vai da nessuna parte !!
La sinistra non ha capito o lo ha capito troppo tardi che lo strumento principe era la televisione ed ora paga il conto di non essere riuscita a fare quella legge sul conflitto d’interessi che avrebbe quantomeno potuto ostacolare la formazione del monopolio massmediatico del Berluska !!
Poi andiamo pure "per le strade , nei quartieri , nei punti di aggregazione , nelle fabbriche, scuole univeristà , dappertutto ed usando il web" : riusciremo a convincere qualche migliaio di persone e a spostare lo "zero virgola"
dei consensi, ma il gioco, quello vero e duro, resterà in mano a "lor signori" attraverso i loro giornali, le loro televisioni, i loro siti Web , la loro industria della cultura ed i loro opinion makers.
Mi auguro di sbagliare, ma temo che i grandi cambiamenti sociopolitici che noi auspichiamo li vedranno forse i nipoti dei nostri nipoti , se va bene !!
MaxVinella
3. Contro il regime ricominciamo come un tempo : controinformare e controcomunicare, 25 aprile 2009, 03:13, di crazyhorse70
beh il web non sono poche migliaia di persone e comunque se dobbiamo arrenderci senza combattere é inutile perdere tempo pure venendo qui , tanto vale cercare altre cosa