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DICHIARAZIONE DI FRANCESCA FURFARO, SEGRETARIO GENERALE FALCRI (bancari)
Publie le mercoledì 4 aprile 2007 par Open-Publishing1 commento

Le assemblee dei lavoratori si stanno avviando verso la conclusione. I risultati fino ad oggi registrati indicano una importante partecipazione e circa il 96% di voti favorevoli.
Dati che indicano la forte aspettativa della categoria che vive un momento di crescente disagio lavorativo e professionale in un contesto che vede ancora una profonda trasformazione ed espansione del settore bancario, anche sul versante internazionale.
Con il confronto per il rinnovo del contratto nazionale dei bancari si avvia una fase indubbiamente delicata che deve da subito verificare con quale modalità Abi intende portare avanti la trattativa: in una logica restrittiva di prevalente attenzione ai costi e di ulteriori richieste di flessibilità oppure, come richiede il sindacato, con una visione politicamente e strategicamente più ampia e condivisa su come dare risposte ai lavoratori, alla clientela, alle istanze più varie che arrivano dalla società.
Da Abi ci attendiamo, quindi, un indirizzo deciso verso un’inversione di tendenza del sistema bancario in termini di vera attenzione ai lavoratori, di una chiara indicazione di contenimento delle pressioni nelle vendite, di iniziative finalizzate a ricostruire fiducia e consenso nei cittadini e nei risparmiatori.
La piattaforma per il rinnovo del contratto dei bancari si basa sulla considerazione che i processi di crescita e di cambiamento non possono prescindere da impostazioni di equità e trasparenza e da una concreta attenzione alla qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori. Abbiamo messo a punto una piattaforma rivendicativa che va oltre gli interessi specifici della categoria perché lo richiede la fase storica e si interseca direttamente con i bisogni della società, considerato il ruolo sempre più centrale e determinante che il sistema bancario svolge nel contesto economico e sociale più complessivo del Paese.
Il sistema è stato risanato e reso più competitivo grazie anche al grande senso di responsabilità delle Organizzazioni sindacali ed al sacrificio dei lavoratori e gode attualmente delle flessibilità necessarie a gestire la competizione con i grandi colossi stranieri.
Nella piattaforma si parla anche di responsabilità sociale praticata e non dichiarata, intervenendo su tutti gli aspetti che la possano qualificare e concretizzare: stabilità occupazionale, sostegno al disagio, pari opportunità di genere e professionali, stili gestionali eticamente caratterizzati.
Centrali sono anche la valorizzazione del personale, la relazione con la clientela, le criticità determinate dall’allentamento del rapporto con le economie locali, in primis con quelle meridionali, nonché il superamento dello squilibrio economico distributivo che, in questi anni, ha penalizzato prevalentemente i lavoratori a favore del top management e degli azionisti.
In tale contesto l’unità universale della rappresentanza collettiva del settore, mai raggiunta in precedenza, rappresenta una solidità di intenti per obiettivi assai impegnativi.
Messaggi
1. DICHIARAZIONE DI FRANCESCA FURFARO, SEGRETARIO GENERALE FALCRI (bancari), 5 aprile 2007, 05:27
La trattativa per il rinnovo del Contratto dei Bancari non deve trascurare due argomenti più volte sottoposti all’attenzione dei Sindacati, Falcri in primis.
Si tratta del calcolo esatto del TFR che deve contemplare tutto ciò che viene corrisposto al dipendente quale fringe benefit (premio del 25.mo anno di sevizio, vettura aziendale, ecc...) nonchè le quote che le Aziende bancarie versano ai Fondi Pensioni Aziendali Integrativi a favore del dipendente stesso.
Allo stato, nonostante sentenze della Corte in tal senso per aziende tipo la RAI, ciò non avviene ed il TFR che viene liquidato al dipendente é mortificato da tale colpevole assenza di importo consistente.
Anche sul tema della tassazione delle liquidazioni che i Fondi Pensione Integrativi aziendali dei bancari applicano con aliquote ben più elevate che non l’11% - trattandosi di Fondi a prestazione predefinita - occorrerebbe fermare un po’ l’attenzione dei Vertici dei Sindacati.
In sede di rinnovo di Contratto é quanto mai indispensabile che sia il Vertice a sposare le cause sottoposte alle Aziende dai singoli ma senza soluzioni positive.
Si rinnova invito in tal senso anche alla Furfaro della Falcri con la quale abbiamo condiviso un tratto di percorso sindacale per la mia militanza nella Falcri BNL, a suo tempo, non tanto tempo fa.
Saluti.
luigi misuraca