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DIFENDERE IL VERDE NONOSTANTE LE MINACCE

Publie le martedì 27 febbraio 2007 par Open-Publishing
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A Roma stanno montando tante mobilitazioni dei cittadini per difendere il verde pubblico assalito dal cemento degli accordi tra le varie giunte e amministrazioni capitoline e i costruttori e palazzinari.

In tutto questo il ruolo dei partiti e dei circoli dei partito è stato finora letale per la promozione di una cittadinanza attiva e consapevole dei propri diritti.
Basta dare uno sguardo ai quartieri di Massimina, della Lucchina , alle associazioni di Vitinia per capire quanto il caratterizzare il proprio impegno civico e ambientalista senza una netta distinzione dai giochi e interessi elettorali abbia disgregato e schiacciato qualsiasi accenno di autorganizzazione e iniziativa dal basso.

La cronaca insegna che se anche un consigliere comunale, o municipale, o deputato, riuscisse a non farsi inghiottire dalla "palude" e volesse mostrare coerenza sposando le aspettative degli alettori che lo hanno eletto, scatterebbe subito una campagna di ostracismo e di minacce.
Per farsi un’idea di quanto accade nei vari quartieri di Roma ci si può documentare sul sito

www.ciardullidomenico.it

Messaggi

  • MONTE MARIO, COMITATI PROTESTANO CONTRO RADDOPPIO VIA TRIONFALE

    (OMNIROMA) Roma, 01 mar - Sono 500 i metri della discordia che
    vedono fronteggiarsi da una parte Comune e XIX Municipio e
    dall’altra gli abitanti di via Trionfale della zona limitrofa a
    piazza Monte Gaudio. Il comitato Montemario - Sant’Onofrio con
    un appoggio trasversale, che va dal gruppo municipale dei Verdi
    a Rifondazione, Lista civica per Veltroni ad An, dalle
    associazioni ambientaliste Legambiente, Italia Nostra e wwf e
    dai gruppi parrocchiali, ha organizzato, questo pomeriggio, una
    manifestazione davanti alla scuola materna e elementare Nazario
    Sauro. Il comitato, che già 3 anni fa aveva raccolto 2.500 firme
    che furono consegnate al sindaco Veltroni si oppone
    all’allargamento della Trionfale nel tratto compreso tra via
    Stresa e via degli Scolopi che, sempre secondo gli organizzatori
    della protesta: "Non porterebbe giovamento alla circolazione
    causando la scomparsa del piazzale antistante la scuola con
    conseguente perdita di posti auto e di sicurezza per i ragazzi,
    l’abbattimento di numerosi alberi e il taglio di una parte del
    parco di Sant’Onofrio che è inserito nel parco del Pineto".
    "Temiamo - continuano i cittadini - che i lavori inizino a metà
    marzo ma è necessario intervenire più a nord, verso il Gemelli,
    dove si è creato, con l’apertura del passante a Nord-Ovest un
    forte traffico. Non vogliamo bloccare i lavori della Trionfale,
    in questo tratto però non sono necessari".
    flo

    011726 mar 07