Home > Dati Aduc sul consumo di eccitanti
Ripprtiamo i dati dell’Aduc, unione a difesa dei consumatori.
http://www.aduc.it/dyn/parlamento/arti.php?id=185252
"Si parla sempre di hashish ma uno degli agenti piu’ pericolosi per la salute e’ il tabacco che fa ogni anno in Italia 80.000 morti e 4 milioni nel mondo, le patologie causate dal tabacco costano alle casse dello Stato piu’ di 1,2 miliardi di euro in spese sanitarie, eppure il tabacco ha goduto fino a qualche tempo fa addirittura di un Monopolio statale.
Il traffico di sigarette frutta miliardi di euro alle organizzazioni criminali, che ormai gestiscono il 25% del mercato italiano di sigarette e in cui entrano in grandissima parte la Mafia, la ’Ndrangheta e la Sacra corona unita. Secondo stime attendibili, il mercato illegale di sigarette frutta alle organizzazioni criminali 700 milioni di euro l’anno.
Segue l’alcool, responsabile ogni anno di 1,8 milioni di decessi nel mondo, 40.000 in Italia. Secondo un rapporto della Commissione europea, l’alcool procura morti premature e disabilita’ nel 12% della popolazione maschile e nel 2% di quella femminile. L’alcool da’ origine a 60 malattie e procura pesanti morti sulla strada, 17.000 l’anno solo in Europa. I costi di trattamento sanitario sono stimati in 17 miliardi di euro solo in Ue, insieme a 5 miliardi di euro spesi per il trattamento e la prevenzione.
L’impatto e’ enorme sotto il profilo delle morti sulla strada, della violenza, del crimine e della emarginazione, oltre dei danni alle famiglie.
Secondo il rapporto della Commissione, 7 milioni sono stati coinvolti in risse da ubriachi; i costi economici degli atti criminali attribuibili all’alcol sono stati stimati in 33 miliardi di euro nell’UE nel 2003. L’alcol porta al 16% degli abusi in famiglia e all’incuria nei confronti dei minori; i 4.7 milioni e i 9.1 milioni di bambini vivono in famiglie con problemi di alcolismo. Si stima che ogni anno 23 milioni di persone siano alcoldipendenti con sofferenze familiari quantificate in 68 miliardi di euro.
Le vittime del tabacco e dell’alcool sono molte di piu’ di quelle della droga.
Ed e’ un dato di fatto che la cannabis, cosi’ demonizzata dal Governo Berlusconi, e’ di per se’ innocua, non ha mai provocato un singolo decesso documentabile, ne’ la scienza e’ mai riuscita a provare che essa provochi danni alla salute, mentre i danni provocati dal tabacco e dall’alcol sono riconosciuti all’unanimita’ dal mondo medico-scientifico.
Per coerenza dovremmo o legalizzare la cannabis, o vietare come sostanze pericolose alcool e tabacco.
Ma, se proprio dovessimo carcerare coloro che fanno uso di droga o la regalano ai loro amici, allora dovremmo fare una depurazione rigorosa dal Parlamento degli onorevoli che fanno uso di droghe pesanti e non presentarli come soggetti impuniti di gossip che fanno tendenza."
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E non ci possono venire a dire che Berlusconi teneva in casa sua come ospite gradito un boss del narcotraffico come Mangano, e che il traffico di droga veniva facilitato dal suo braccio destro Dell’Utri!
Il politico che mostra incoerenza tra la sua propaganda e il modo con cui gestisce la sua vita, la sua casa e i suoi amici, dovrebbe essere cacciato immediatamente, non fosse altro per menzogna alla Nazione!
Il 24,2% degli italiani fuma tabacco, il 75% consuma alcool, il 20% degli italiani ammette di aver usato spinelli. Un terzo degli studenti universitari ne fa uso regolare.
Allargare il proibizionismo anche al tabacco o all’alcool sarebbe solo un regalo alla mafia, ma avere leggi idiote come la Giovanardi-Fini ha solo aggravato il problema.
La soluzione non parte dal consumo ma dal contesto che deve avviare verso pratiche di vita sana e non presentare esempi malati.
Si combatta dunque tutta la criminalita’ alta connessa con traffici illegali di droga, alcool e tabacco e si faccia opera di informazione, prevenzione e soprattutto “esempio” verso i cittadini!
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da Masada n° 514