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Domanda provocatoria:
Perchè un simbolo così non dovrebbe piacere alla base del nuovo partito?

Si si si lo so!
Non fatemi cazziatoni sui contenuti e non sui simboli.
Ma mi chiedevo perchè una sana Falce e Martello dovrebbero creare tanti problemi.
Qualcuno dice che ricorda troppo il periodo di Stalin?
Perchè (rispondo io) la croce non ricorda troppo il periodo di Torquemada e dei roghi?
Eppure non mi sembra che sia sparita dalle chiese.
Tubal
Messaggi
1. Domanda provocaroria:, 7 dicembre 2007, 20:17
Precisazione:
A me la Falce e Martello ricorda tanto il simbolo del sudore, del lavoro e della lotta per i diritti.
Di questi tempi non sarebbe male farne un simbolo di lotta.
Tubal
2. Domanda provocaroria:, 8 dicembre 2007, 15:35
A me la falce in questi giorni fa venire in mente la falce della morte che porta via gli operai mentre qua state a difendere un simbolo storico, glorioso quanto volete ma che ha fatto anche lui troppe vittime. Non vi rendete conto che combattendo il padrone gli avete fatto studiare nuove strategie: frapporre fra lui e voi le agenzie interinali, adoperare manodopera straniera, farvi prendere la partita iva e diventare consulenti esterni? il martello poi delimiterebbe tutto alla fabbrica, e le altre realtà dove le mettiamo? Per cosa si combatte per dare la terra ai contadini, come una volta? Ce la potrebbero anche dare, e il giorno dopo che l’abbiamo ci mettono una discarica. Per dare l’azienda agli operai? Anche questa ce la potrebbero dare, e il giorno dopo sarebbe già sorpassata o andrebbe in fallimento per la concorrenza cinese. Nessuno toglierà falce e martello dalla storia, dalle lotte sindacali, dai vostri candidati. Ma qui si tratta di fare una federazione valida dal 2008 in poi, che rivaluti la ricerca scientifica, che tuteli l’ambiente, il lavoratore sia esso dipendente, autonomo, alla prima occupazione, in pensione, uomo o donna, che dia un mondo vivibile ai nostri bambini.
1. Domanda provocaroria:, 8 dicembre 2007, 23:38
Ti dico la mia opinione semplice semplice.
Stiamo vivendo un periodo storico in cui la forbice tra ricchi e poveri si va sempre più allargando.
In questo momento chiunque cerca di tutelare certi diritti già ACQUISITI nel passato, viene marchiato come "estremista, massimalista, radicale ecc. ecc."
Oggi va molto di moda la parola "moderato".
Io credo che i "moderati" siano quelli che hanno permesso la Legge 30.
I "moderati" sono quelli che non si indignano di fronte a Parmalat.
I "Moderati" sono quelli che credono sia lecito chiedere agli operai dell’acciaieria torinese di fare 12 ore al giorno e poi morire.
Con questa storia dei "moderati" si va sempre più indietro nella storia.
Te la dico tutta: con sta storia dei moderati mi hanno rotto ...
Ad ogni contratto di categoria ti trovi che per avere 10 euro in più devi rinunciare a qualcosa che già avevi.
C’è un piccolo problema:
Ai padroni i soldi non mancheranno mai, nè finiranno.
I diritti acquisiti dai lavoratori non sono senza fine e quando non ci saranno più che cosa si offrirà per i 10 euro di aumento?
Nei cantieri e a Torino c’è la risposta.
Per questo, in un momento come quello in cui viviamo, il simbolo ha anche la sua importanza (a mio modo di vedere le cose).
Non mi importa nulla di episodi passati in nome di quel simbolo.
Con "Falce e martello" combatterono i contadini della val Padana negli anni 30.
Sempre con quel simbolo le montagne italiane si riempirono di partigiani.
Oggi temo che stiamo vivendo periodi storici sempre più simili a quelli e quindi anche il simbolo non è certo fuori luogo.
Non uso linguaggio forbito da intellettuale impegnato, perchè un’altra cosa che i nostri intellettuali di sinistra NON hanno capito è che è arrivato il momento di parlare di nuovo alle masse e ai giovani.
Quando leggo certi articoli scritti in gergo puramente politichese mi girano vorticosamente i cinque minuti di rabbia.
Bisogna toccare il cuore e i motivi delle persone e per fare ciò devi COMUNICARE in modo chiaro e comprensibile a tutti.
Per fare questo sono utili anche simboli e musiche CHIARE E FORTI.
Un saluto
Tubal
2. Domanda provocaroria:, 9 dicembre 2007, 03:51
Nemmeno io uso linguaggio forbito e faccio esempi semplici. Quando due o più decidono di unire le loro forze, le loro capacità per concretizzare un progetto, un sogno, per difendersi, per sopravvivere e quello che vuoi, logica vuole che si scelga un nome e un simbolo comune o che si mettano tutti. Questo succede in una coppia che si vuole bene: se decide solo l’uomo il nome del figlio è maschilismo, se decide solo lei è matriarcato. In una associazione si sceglie un simbolo che caratterizza tutti o si va per votazione, se decide solo uno è perchè è quello che mette i soldi o perchè è un grande leader o un dittatore. Il tuo simbolo andrebbe bene per unire i due partiti comunisti, ma allora perchè non tornare a quello originale? Se i Verdi mettessero al centro il sole che ride, e la Sinistra Democratica vollesse mettere una corona d’ulivo che pure è un segno di pace al posto dell’arcobaleno l’accettereste? Io no. A questo punto tutti dovrebbero mettere il loro simbolo, ma allora sarebbe come dire stiamo insieme per non sparire, e un diciottenne troverebbe solo soluzioni lontane da questi problemi nuovi anche se con vecchie radici, come ho detto nel post precedente. Il nuovo simbolo mi piace, c’è l’arcobaleno che ci unisce, e la sinistra che ricorda i Partigiani, perchè se anche i Verdi sono nati dopo come realtà politica, non sono certamente di destra, anche se lì purtroppo nasce qualche sigla civetta per confondere le idee e fanno oasi naturali ma solo per le loro ville; se c’è da fare qualche miglioramento si farà, l’importante è trovare un accordo sul da farsi ma non solo per un aumento di 50 € bensi per una vita più giusta e con un futuro migliore. Capisco che abbia nostalgia chi ha lottato una vita con falce e martello e infatti non dico assolutamente di eliminarlo, vorrà dire che continuerete a distinguervi con questo simbolo, ma falce e martello non può essere tutta questa Sinistra nuova. Chi continuerà ad imporlo anche in futuro o è testardo per natura, o un dittatore o un fascista vestito di rosso che piomba qua per farci litigare, o come spero per la maggioranza, e son sicuro che sia anche per lei un nostalgico....ma lo sono, scommetto, anche i Verdi e Sinistra Democratica.
con amicizia.
3. Domanda provocaroria:, 9 dicembre 2007, 12:12
Beh, comunque l’arcobaleno nel disegno sopra era stato inserito e con un simbolismo anche maggiore.
Il fatto che fosse sulla circonferenza non significava certo che avesse importanza marginale.
Per il resto apprezzo la sua esposizione e il suo pensiero.
Continuo a pensare che per poter sopravvivere stiamo portando al monte dei pegni tutti i gioielli di famiglia.
Purtroppo temo che non avremo più i denari per riscattarli.
Spero che la sua visione ottimista del futuro abbia fondamento e che le priorità di questo nuovo movimento siano quelle che entrambi auspichiamo.
Adesso vado a lavorare come ho fatto ieri (in siderurgia non si conoscono festività) è probabilmente un ambiente rimasto molto indietro nel tempo.
Per questo la maggioranza di quelli che si respirano amianto, idrocarburi policiclici aromatici e diossina ... sono nostalgici.
Auguro cordialmente una buona domenica
Tubal