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Domenica è sempre domenica

Publie le domenica 23 ottobre 2005 par Open-Publishing

di Doriana

Attendo: un’altra domenica di attesa.

Oggi il referendum in Brasile per la messa a bando del mercato delle armi.

Cerco di mettere ordine nelle notizie: i "si" sembrano essere ben al di sotto dei precedenti sondaggi. Lula un corrotto? Paga.Se vogliono toglierti la vita come puoi rimanere disarmata?

Bene anche la scorsa domenica ho atteso che qualcosa si muovesse, poteva
muoversi solo un pezzo d’Italia. Quel pezzo ha camminato, discusso,
manifestato.

E la domenica prima con le migliaia di morti in Pakistan,ho aspettato
un’indicazione: gli aiuti risibili mai organizzati, il dramma oscurato,
l’appello papale" presto e generosi"(?) ho aspettato... so che però serpenti,cani e micetti salvati sono accuratamente curati dai medici a New Orleans.

La domenica non si lavora mi hanno insegnato da bambina, me lodiceva la mamma mentre cucinava e rassettava.

Mangiavamo il pollo a pranzo e le fettuccine, oggi il pollo non lo vuole più nessuno e poi un pacchetto di ravioli "Rana" o "Fini"... e domenica è sempre
domenica.

Se vogliamo che i ristoranti riaprano a Lampedusa chiudiamo il Cpt e apriamolo a Bari, se vogliamo Bologna una città decorosa, rimuoviamo i campi inguardabili e prima si fa poi si "ragiona"!!!

Eppure i segnali ci sono, eppure si torna a parlare,ad essere buoni,
ragionevoli, a prepararci che oggi c’è il sole... eppure...rifletto (?)....in pace(?)....viva(?)...domenica(?)...attendo(?)...