E ALLORA DELFO ZORZI?

Il servo Ferrara tenta di offuscare le acque chiedendo l’estradizione di Battisti

e allora DELFO ZORZI?

E’ accusato di aver messo la bomba nella Banca dell’Agricoltura
Imprenditore italiano, ora cittadino giapponese, membro dell’organizzazione neofascista Ordine Nuovo, oggi è latitante e vive in Giappone. Ma la sua latitanza fu favorita da B

Nel ’68, con due soci assalì la sede del PCI di Campalto a Mestre
Il 17 novembre del 1968 fu arrestato con Giampietro Mariga perché in possesso di mitra, elmetto, tuta mimetica ed esplosivo

È stato imputato per la Strage di Piazza Fontana a seguito di testimonianze che lo indicavano come esecutore materiale dell’attentato, come chi confezionò l’ordigno e lo collocò nei locali della filiale della Banca. La bomba fece 17 morti e 88 feriti. In un 1° momento fu prosciolto e nel ’74 fuggì in Giappone prendendo il nome di Hagen Roi, simile a al tedesco Haken-kreuz, croce uncinata, svastica.

L’iniziale proscioglimento dall’accusa si deve a un pentito ora latitante, Martino Siciliano, che fu teste chiave nei processi per le stragi di Piazza Fontana e di Piazza della Loggia. Risultò che la sua denuncia era stata pagata nel ’94 con 6 mila marchi tedeschi dell’epoca provenienti da un conto svizzero riconducibile alla Fininvest/Mediaset

Dunque lo scagionamento di Zorzi fu opera di B

Quante cose possono contenere quelle intercettazioni che B vuole evitare a tutti i costi? Non ci sono solo banali questioni di corruzione ma stragi di cittadini italiani.

Zorzi è tuttora imputato per la Strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Oggi vive a Tokyo e grazie alla sua cittadinanza giapponese non può essere estradato in Italia. Commerciante di successo, coordina da Tokyo diverse aziende. E’ intervenuto telefonicamente a Porta a Porta. La telefonata è stata in parte ritrasmessa da Lucarelli in una trasmissione su Pzz. Fontana

Riuscite a capire perché B voglia in tutti i modi bloccate le intercettazioni? Quanta sporcizia c’è dentro?

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