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E i senza credito ? Convegno a Roma il 6 Ottobre

Publie le sabato 1 ottobre 2005 par Open-Publishing
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Banche, Finanza e Borsa:
e i senza credito?

Proposte e contributi per il programma dell’Unione

Roma, Giovedì 6 ottobre ore 17,00
Centro congressi Frentani,
via dei Frentani 4

Introduce:Pino Galeota
Consigliere Comunale

Intervengono:
Aldo Tortorella

Nicoletta Rocchi
Segretaria Confederale Cgil

Fabio Piccolini
Segretario Generale ADICONSUM

Guido Memo
Direttore CESIAV

Galapagos
Il Manifesto

Presiede:Alessandro Cardulli
Presidente Sinistra Romana

www.sinistraromana.org - via San Crisogono 46, Roma

facperfausto@tiscali.it

Messaggi

  • I PERCHE’ DELLA SINISTRA NEL PROGRAMMA DELL’UNIONE

    Le Primarie indette dall’Unione rappresentano una straordinaria occasione per i cittadini di partecipare ed incidere sulle scelte del programma del futuro Governo necessarie a far uscire il Paese dal declino e dal degrado causato dal Presidente Berlusconi.

    Noi voteremo alle “primarie” per inserire nel programma dell’Unione i temi e ragioni della sinistra che rilancino il Paese ed invertano il processo d’impoverimento restituendo fiducia a milioni di famiglie e lavoratori.

    I nostri Perché:

    • Perché va abrogata la legge 30 che ha drammaticamente precarizzato il mondo del lavoro rendendo più facile l’espulsione dei lavoratori ed il loro sfruttamento con salari e stipendi da fame tramite l’introduzione di nuove forme contrattuali.
    • Perché vanno aumentati stipendi e pensioni restituendo loro il potere d’acquisto falcidiato tanto da non poter arrivare a fine mese.
    Elemento questo indispensabile per il rilancio dei consumi e per uscire dalla recessione.
    • Perché lo stato sociale va mantenuto.
    La sanità, la scuola, la ricerca, l’acqua, l’energia, i beni comuni, debbono rimanere un patrimonio pubblico impedendo così le privatizzazioni, mirate al profitto, causa di profonde ingiustizie e disuguaglianze per la maggior parte dei cittadini.
    • Perché siamo per rivedere la “controriforma” pensionista del Ministro Maroni
    • Perché il nuovo Governo metta nell’ordine del giorno una legge sulla Democrazia Sindacale che permetta ai lavoratori di poter votare le loro rappresentanze e di decidere sugli accordi contrattuali.
    • Perché siamo parte integrante di un grande movimento pacifista che antepone il dialogo ed il confronto alle soluzioni militari. Uscire dalla tragica guerra in IRAQ scaturita da false motivazioni per nascondere l’obiettivo di controllare fonti di energia petrolifera è scelta da perseguire nei primi 100 giorni del nostro governo.

    Noi voteremo e invitiamo a votare Fausto Bertinotti alle “primarie” perché con la sua storia, la sua coerenza e la sua passione rappresenta al meglio le istanze delle famiglie, dei pensionati e del mondo del lavoro.

    Più voti a Bertinotti

    Più sinistra nel Programma dell’Unione

    Lavoratori di banche, credito e finanza per Bertinotti

    facperfausto@tiscali.it