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E ora arriva la riforma della Giustizia

Publie le venerdì 29 agosto 2008 par Open-Publishing
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Depenalizzazioni dei reati finanziari, condoni alle violazioni ambientali, fiscali, edilizie e di cantiere, leggi fatte apposta per aumentare le spaventose ricchezze di Berlusconi e la sua impunita’, stravolgimento della Giustizia con la salvezza perpetua di tutti gli inquisiti ricchi e potenti, prescrizioni facili, avocazioni dei processi prim’ancora dell’inizio, attacco ai Pm, rallentamento o annichilimento della Giustizia, vergognoso Lodo Alfano, dopo lo spregevole indulto dove Berlusconi ha chiesto tassativamente anche il voto di scambio mafioso e con cui sono andati liberi i carnefici del G8 di Genova insieme a tutti i ladri di Stato bypartisan, mentre continua l’abominio della mancanza del reato di tortura.

… come se cio’ non fosse gia’ una valanga che schiaccerebbe qualunque Stato civile, arriva l’edificante discorsetto di Ghedini sulla riforma della Giustizia (che la Lega votera’ alla pecorina come ha votato tutte le leggi di protezione di Roma ladrona, dei delitti di mafia e del disegno della P2).

Non si rendera’ certo piu’ agile ed efficiente il processo o piu’ giusta e tassativa la pena, non si elimineranno i 3 gradi di giudizio che non esistono in nessun paese civile, ne’ si togliera’ la prescrizione per reati gravissimi come la strage, non si doteranno di maggiori e piu’ moderne risorse i tribunali o la polizia invesigativa, non si elimineranno obbrobri come la legge Fini-Giovanardi sugli spinelli (a Milano usa cocaina una persona su 3) o la Bossi-Fini sui migrati, che riempie le carceri di poveretti senza permesso di soggiorno

No: Ghedini parla di ulteriori “depenalizzazioni di reati”!?

Quando su un cosiddetto imprenditore e sul gruppo di criminali che lo supporta si appuntano sospetti di gravissimi reati e si puo’ ipotizzare che i peggiori non siano ancora emersi (tutte le stragi di Stato, e in primo luogo l’assassinio di Falcone e della sua scorta) e appaiono in modo pesantissimo inquietanti relazioni con una criminalita’ organizzata che e’ la peggiore del mondo.. e appare anche che a tali criminali arrivano messaggi di rassicurazione addirittura sulla tv di Stato dalle massime Istituzioni..

Quando questi gravissimi reati restano in Italia misteri irrisolti sui quali, quando non si puo’ fare di meglio, si impone il segreto di Stato (e sara’ bene ricordarsi che negli atti processuali dell’assassinio di Falcone compaiono i nomi di B e Dell’Utri), mentre i media si affannano servilmente a focalizzare ogni attenzione su fatti di cronaca spicciola, saltando a pie’ pari ogni approfondimento sui grandi delitti pubblici (vd furto di 20 miliardi dell’UE in Calabria, o dei 98 miliardi nelle lotterie)..

Quando una cricca di soggetti al potere non solo ha goduto di improvvisi e misteriosi arricchimenti, e risulta da ogni evidenza che questa cricca ha stretti legami con mafia, camorra, ‘ndragneta e il gruppo eversivo della P2..

Quando anche l’opposizione si annulla e sembra uno straccio ai piedi di un monarca, del tutto incapace di contestazione politica e addirittura compromessa in possibili affari sporchi, spartizioni inconfessabili, reati finanziari, scalate bancarie.. e dunque ricattabile fino al punto da fingere validi motivi per appoggiare il peggio, o, al limite, astenersi da qualunque giudizio rinnegando la sua stessa base popolare..

..allora uno magari crede che sia arrivato l’uomo tanto forte che ci si deve arrendere senza combattere e che anzi sia lecito evitare di contrastarlo (vd conflitto di interessi mai risolto o l’aver permesso la sua candidabilita’ sin dall’inizio, visto che le legge la vietava).

Ma io seguo l’incitamento di Chesterton per l’uomo vivo: “E’ impossibile, ma tentero’”.
La storia insegna che non esiste tirannia che non possa cadere e non esiste utopia che, se trova un numero sufficiente di combattenti, non si possa realizzare.

Solo chi rinuncia prima di combattere ha gia’ perso. E questo ha fatto la sinistra dei Ds, di D’Alema, di Fassino, di Violante, di Veltroni.. hanno perso prima di cominciare la battaglia, hanno spianato la strada ad un governo di criminali che intende distruggere la nostra Costituzione, la nostra fragile democrazia, la nostra voglia di liberta’.

Ma se all’opposizione c’e’ ormai una manica di venduti e di imbelli che non ci e’ piu’ di nessun aiuto, nel popolo c’e’ gente che la pensa diversamente e non si arrende e quella gente alla fine riuscira’ a organizzarsi e a vincere. Lo hanno fatto in Brasile, lo faremo noi.

Il Pd attuale mi da’ il pessimo esempio di una sinistra che era forte di radici e di valori e che era la terza in Europa e con Veltroni si e’ degradata in un disfattismo sterile che troppo spesso puzza di collusione privata, ma sono sicura che anche questo ha la sua funzione di spingere altri ad una pulizia morale e a un attivismo evolutivo che e’ molto lontano dalla inquietante inerzia.

Qui di governi ombra ce ne sono 2, uno e’ quello di Veltroni, l’ombra dell’inefficienza, l’altro quello dei cloni cortigiani che ubbidiscono senza pensare e annullano la loro responsabilita’ personale di deputati o ministri o elettori, l’ombra del servilismo.

Contro l’ombra degli yesman, poniamo la luce di chi dice NO! Io questa Italia non la voglio!

Certo fa comodo a Berlusconi fare la vittima e dare ad intendere che il giustizialista e’ uno che fa politica usando la legge penale a sproposito, in modo persecutorio. Fino a questo punto si sono stravolti i giudizi e le teste degli italiani!

E contro la futura riforma (ma dovremmo dire distruzione) della Giustizia si schiera Ferrero, come i girotondini, i costituzionalisti, i democratici, i liberali, e spero si schiereranno i grillino con le loro liste civiche e i loro voti alle prossime amministrative ed europee.
Immagino che Veltroni “si asterra’”, verbo ormai inqualificabile e insopportabile, e che, ogni volta che si ripete, fa venire i conati di vomito.

Ma se Veltroni venisse pure estromesso dai giochi sporchi di un intrigante D’Alema che prendesse il suo posto, cadremmo dal pilatismo veltroniano all’inciucio gia’ visto nelle bicamerale, anzi Berlusconi provoca anche, dicendo che certi suoi stravolgimenti costituzionali come la riduzione in servitu’ della Magistratura o il premierato forte erano gia’ nella bicamerale, per cui passando da Veltroni a D’Alema passeremo dall’ignavia alla complicita’. E non so quale orrore sia maggiore.

Ma a favore della prossima riforma di Alfano si schierano, sapete chi? I radicali, che concordano in tutto: separazione delle carriere, due CSM uno per i giudici e uno per i PM, aumento dei membri a nomina governativa.. anzi avrebbero anche voluto la responsabilita’ penale del giudice, completamente indifferenti al fatto che questa riforma elimina l’equilibrio dei poteri che servirebbe a un maggior controllo reciproco, dando poteri smisurati al premier e riducendo la magistratura alla sua merce’.

Il giovane Ministro della Giustizia Angelino Alfano e’ uno dei tanti yesman di Berlusconi, pronti a mettere la loro firma e il loro nome su attentati alla democrazia preparati fuori dai siti di Governo.
Siamo in attesa della “bellissima” riforma della Giustizia di Berlusconi ma possiamo immaginare da che parte tenda.

Gia’ il ‘Malefico’ ha detto di realizzare “le idee di Falcone” e con questo ha ammazzato due volte Falcone e tutte le vittime della mafia.
Chissa’ gli assassini di Falcone che risate si sono fatte!
Dopo Mangano “eroe”, i “cari amici” di Schifani e la scomparsa del 41 bis, l’humorismo mafioso di Berlusconi sta segnando una categoria nuova: le gag di Cosa Nostra, a ulteriore tortura degli incaprettati. E un sistema della Giustizia che esca da grinfie simili sara’ un capolavoro che fara’ ridere mafiosi e criminali ancora di piu’ a maggior ludibrio dell’Italia.

Staremo a vedere come cio’ sara’ valutato dalla “nuova” Unita’ di Conchita, anche se era un’opposizione che volevamo e questo nuovo hara kiri del quotidiano Pd stampera’ le esitazioni veltroniane, ovvero il pensiero che non c’e’ del partito che non c’e’. Il partito monco, senza mani, come senza mani sara’ tra poco anche la Giustizia, mentre non sara’ piu’ cieca ma ci vedra’ benissimo. Tutto conforme. Soru ci ha fatto un brutto scherzo e non glielo perdoniamo.

Per la Giustizia le premesse sono allarmanti.
Nulla da sperare sullo snellimento del sistema penale, l’eliminazione di almeno uno degli appelli, una revisione delle prescrizioni, lo sfoltimento della valanga di inutili carte.

L’avvocato Ghedini, che e’ il difensore di B e il vero latore dalla riforma, dice che le carceri sono piene. Lo dice “per il nostro bene”. E’ lo stesso discorso dell’indulto, che ora l’ipocrita Alfano addossa alla sx come se B non lo avesse sollecitato e votato.

Ghedini non dice che le carceri sono piene di piccoli spacciatori e migranti senza permesso di soggiorno e basterebbe abolire le inique leggi Bossi-Giovanardi che punisce i fumatori di spinelli o Bossi-Fini contro chi e’ senza permesso di soggiorno per realizzare un sostanziale sfoltimento. Non dice che le carceri si sono riempite dopo queste due leggi e che si riempiranno ancora di piu’ con la Lega al Governo.

Per l’ineffabile Ghedini la riforma della Giustizia dovrebbe consistere nel “depenalizzare” un numero maggiore di reati, come se B non ne avesse depenalizzati abbastanza!
Lo ha detto a Radio Radicale. “Il maggior problema della giustizia e’ che c’e’ troppa gente in carcere!”

L’America di Bush colleziona il primato delle carceri col maggior numero di detenuti e manda in carcere anche i rei finanziari, per 30 anni, e non se ne fa un problema, ma lo scopo primo del Governo Berlusconi e’ di restare a piede libero. Questi non ci dormono la notte dalla paura del carcere, e’ il loro incubo peggiore, e siccome loro sanno quel che hanno fatto anche se noi non lo sappiamo, li possiamo capire. Restare fuori da ogni carcere e non tenere nemmeno un processo eliminando proprio la fattispecie del reato e’ il loro maggior scopo (mettiti nei panni di Riina, farebbe uguale).

E ci possiamo giurare che ad essere depenalizzati non saranno i reati contro la persona ma quelli finanziari, quelli che interessano la Casta e non certo il comune cittadino, e che, interessando anche gli affari sporchi della sx, saranno approvati universalmente come lo fu l’indulto. Insomma: non basta rendere impunito Berlusconi, qua si vogliono rendere impunibili tutti! Tutta la propaganda elettorale sulla famosa “sicurezza” a questo tende. A rendere LORO piu’ sicuri di non essere presi.

Il percorso di questa gentaglia ha avuto due fasi:

1°- ordiniamo la non obbligatorieta’ della legge penale, le procure sono ingorgate, i processi infiniti, mancano risorse e i governi gliene segano sempre piu’, nessun giudice riuscira’ mai a sfoltire tutti i processi assegnati che si ammucchiano rovinosamente, lasciamo che i giudici decidano loro quali reati devono passare prima!

2°-Poi Ghedini, che e’ una volpe doppia, ha detto: “Calma! Qua ci diamo la zappa sui piedi. Non tutti i giudici stanno dalla nostra parte. Rischiamo che qualche toga mandi avanti i processi degli amici o esecutori di B e siamo fregati! E poi non ci converra’ mai dare qualsiasi discrezionalita’ a un giudice. Devono stare ai comandi. Restasse anche solo una toga che non riusciamo a comprare, quella sarebbe un pericolo!”

Cosi’ si passa alla via piu’ facile: poiche’ hanno paura di essere colti su un reato, eliminano il fatto come reato!
E questo vedremo!

Poi pero’ non venga la Lega a scassare gli zibidei con la sicurezza, l’ordine e la giustizia! Questa e’ esattamente la giustizia che voteranno e che si ritroveranno: un paese di impunibili. Siamo gia’ il paese piu’ corrotto d’Europa, ci aspetta il Terzo Mondo.

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Masada n.774

http://www.masadaweb.org

Messaggi

  • Salve,sono giuseppe,da napoli,questa riforma della giustizia,se fatta bene,ci vuole.Vi voglio spiegare delle situazioni capitate al medesimo:Ho fatto una causa di lavoro,perchè sono stato licenziato senza un motivo,ero antipatico al datore di lavoro,perchè dicevo solo la verità,e la causa è durata otto anni,senza vivere,e ne stipendio,è una cosa assurda,poi,sono separato legalmente da venticinque anni,e adesso,che chiedo il divorzio,mi vengono a dire di fare un’altra causa,tutte carte spese inutili,avvocato,tribunale,giudice,ecco lo spreco,inutile dei soldi dei cittadini,onesti,dopo tanti anni perchè non danno il divorzio,direttamente?senza tanti sprechi?e tanta burocrazia,di carteggio,inutile?ecco la prima riforma,vera della giustizia.Speriamo bene,ma credo che se ci sarà il ministro ferrero,andrà tutto bene,perchè è una persona in gamba i miei più sentiti auguri al ministro,ferrero,l’unico che veramente vuol fare bene.Grazie da giuseppe da napoli.3389943539.