Home > Egitto: proteste per il pane, scontri con polizia
Egitto: proteste per il pane, scontri con polizia
Publie le domenica 8 giugno 2008 par Open-PublishingCentinaia di egiziani hanno manifestato ieri a nord, bloccando strade e incendiando pneumatici per protestare contro la penuria di pane nella città costiera di Burullus.
La polizia ha usato lacrimogeni e sfollagente per disperdere la folla. Tre manifestanti sono stati ospedalizzati. Secondo fonti della sicurezza, sono state anche sparate pallottole di gomma.
I manifestanti hanno accusato le autorità locali e i panifici di usare per altri scopi la farina destinata alla produzione del pane a prezzo speciale per i più poveri. L’aumento dei prezzi del pane ha fatto aumentare in Egitto anche la richiesta di quello sovvenzionato dal governo.
In Egitto questa crisi si è fatta particolarmente sentire; le cause di questo fenomeno sono molteplici. Tra le altre, la produzione dei biocombustibili.
Nei giorni scorsi, con il vertice della Fao in pieno svolgimento, Mubarak, presidente dell’Egitto, dove la rivolta del pane ha provocato danni e vittime, ha chiesto alla comunità internazionale di regolamentare la produzione di biocombustibili «per un uso responsabile dei raccolti, che si preoccupi dei bisogni umani prima di quelli energetici».
In questo paese che vanta ultimamente un tasso di crescita del 7 % annuo, circa metà della popolazione vive sotto la soglia di povertà, e non riesce a far fronte agli spaventosi aumenti dei prezzi dei generi di prima necessità,dei servizi sanitari, dell’istruzione, delle comunicazioni e degli alloggi.