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Epifani e Prodi si scrivono ...... Ma ci hanno proprio preso per scemi ?

Publie le venerdì 27 luglio 2007 par Open-Publishing

Epifani scrive una lettera a Prodi ..... "Caro Presidente .... posso ???" - " .......ferma restando la scelta della CGIL, il Governo ritiene che l’accordo possa essere sottoscritto anche solo per parti o vada sottoscritto per intero? "

La lettera di Epifani a Prodi ....... Caro Presidente .....

Nella sua intervista a Repubblica (spinto dall’onda dei sempre maggiori mal di pancia nella stessa maggioranza della Cgil) Epifani dichiarava che la Cgil avrebbe fatto una lettera a Prodi per cantargliene quattro.

In effetti la lettera è partita (vedi il testo della lettera) ma ovviamente non per mettere in discussione un accordo complessivamente disastroso (che Epifani continua invece a difendere) in materia previdenziale e accettazione complessiva dell’impianto della legge 30, ma per chiedere di riaprire la discussione su alcuni punti specifici di quell’accordo (straordinari, contratti a termine, staff leasing) nel quale alcuni "aggettivi" sarebbero stati cambiati all’insaputa della controparte sindacale.

Ora, a ben guardare, se di aggettivi si tratta (senza sminuirne l’importanza) basterebbe pretendere di aggiustarli prima della firma, ma Epifani sa bene che non solo di aggettivi si tratta e che il disagio su quei punti criticati come male aggettivati sottintende in realtà un disagio più profondo di tutta la CGil per aver dovuto ingoiare di fatto lo sdoganamento della legge 30 in generale, assieme alla tracimazione della previdenza.

Così, per rispondere a questo disagio la lettera di Epifani confermando comunque la posizione della Cgil di accettazione del protocollo nel suo impianto generale, chiede se per caso, sempre che anche il Presidente del Consiglio sia d’accordo e non gli dispiaccia troppo, non si possa per caso firmare l’accordo solo per parti singole e separatamente.

Guarda caso la stessa cosa che a Lui chiedevano in molti nell’ultimo direttivo CGIL.

Subito dopo la firma dell’accordo sulle pensioni (la notte del 20 luglio) in molto hanno infatti chiesto di votare nel direttivo Cgil sull’accordo in materia previdenziale, ma Epifani impedì quella votazione affermando che la Cgil doveva votare su tutto il protocollo e non sulle singole parti perchè quell’accordo andava valutato nella sua portata generale. O si firma tutto o non si firma nulla.

A quanto pare Epifani deve aver cambiato idea chiedendo oggi a Prodi la stessa cosa che Lui ha negato solo tre giorni fa al direttivo della Cgil ....

IL TESTO DELLE LETTERE E IL SEGUITO AL LINK :

http://toscana.indymedia.org/article/931