Home > Forza Italia smentisce Berlusconi, firme della Mussolini autenticate dagli (…)
Forza Italia smentisce Berlusconi, firme della Mussolini autenticate dagli azzurri
Publie le lunedì 21 marzo 2005 par Open-Publishingdi red
Chi ha autenticato le firme della Mussolini? Esponenti dell’Unione, denuncia il centrodestra. E Berlusconi, prendendo le parti di Storace attacca: «La verità è l’apporto dato dalle sinistre al sistema delle firme false in favore di Alternativa Sociale. Tutto il resto sono soltanto polemiche sollevate ad arte contro il presidente Storace». A smentire il premier arrivano le affermazioni di un dirigente del suo partito, Giulio Marini, presidente della provincia di Viterbo. Lui, azzurro e sostenitore di Storace, si vanta di aver autenticato le firme della Mussolini: «Certo che l’ho fatto - ha dichiarato orgoglioso il 12 marzo - È la cosa più normale di questo mondo».
Ma come, non è una specie di reato? A quanto pare no: «I rappresentanti di Alternativa sociale - ha sottolineato Marini - mi hanno spiegato che non avevano né consiglieri comunali, né provinciale e mi hanno chiesto di autenticare le firme delle liste. Si è trattato semplicemente di garantire l’imparzialità delle istituzioni e di garantire a una forza politica di essere presente. Di avere gli stessi diritti di tutte le altre forze politiche. Chi ha un ruolo istituzionale ha dei doveri. Questo è uno di quei doveri».
«Il Presidente Berlusconi prima di fare dichiarazioni imprudenti guardi in casa sua e ai rapporti interni alla coalizione che presiede», attacca il segretario dei Ds del Lazio Michele Meta. Quando parla, aggiunge, «Berlusconi non sa o finge di non sapere che è stato il forzista Giulio Marini ad ammettere o meglio rivendicare di aver autenticato le firme per la presentazione delle firme di Alternativa Sociale. Non i dirigenti del centrosinistra». Vannino Chiti, coordinatore della segreteria Ds, afferma: «Berlusconi, per coprire Storace, non ha trovato niente di meglio che rilanciare la favola del sostegno del centrosinistra alle liste di Alternativa Sociale. Ma è una bugia e, come si sa, le bugie hanno le gambe corte».




