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Fratelli di Giorgiana Masi e Carlo Giuliani - Figli della stessa rabbia

Publie le lunedì 30 aprile 2007 par Open-Publishing
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Sinistra 19
===============> appuntamento giovedì all’EX 51 a valle aurelia

Il 12 maggio del ’77 Giorgiana Masi veniva uccisa per mano delle squadre speciali dell’allora Ministro degli Interni Cossiga.

Si festeggiava il primo anniversario dalla vittoria del referendum sul divorzio che seguiva di qualche anno la vittoria referendaria per la depenalizzazione dell’aborto.

Il 1977 fu il momento più alto di un processo di liberazione e autodeterminazione che vide donne, giovani operai, studenti e disoccupati protagonisti di una lotta contro le stragi coperte dalla convivenza dei traditori al servizio della colonizzazione e occupazione militare statunitense, i cani da guardia del potere economico e politico responsabili di innumerevoli omicidi nelle piazze e torture nelle carcere e nei commissariati, l’oscurantismo culturale cattolico che voleva le famiglie strumento di supremazia maschile, l’oppressione e l’ingiustizia sociale, l’organizzazione burocratica delle rappresentanze politiche e sindacali, l’imperialismo devastante che aggrediva piccoli popoli per imporre la “libertà capitalista” della rapina.

Una stagione di liberazione che attraversò quartieri, fabbriche, scuole e università e penetrò profondamente nella coscienza sociale e individuale stravolgendo in maniera radicale rapporti di lavoro, sociali, culturali, familiari.

Da quella rottura è cresciuta l’ondata mondiale di protesta contro lo sfruttamento globale e devastante che ha visto milioni di persone manifestare in tutto il mondo e centinaia di migliaia di giovani scendere in piazza a Genova, dove gli stessi traditori, gli stessi cani da guardia hanno ucciso Carlo Giuliani e hanno torturato e aggredito centinaia di persone inermi.

Quella richiesta di libertà si esprime oggi nelle lotte per la casa,contro la precarietà,contro la devastazione del territorio, in difesa della legge 194 e contro i continui attacchi alla libertà di scelta della donna, per l’indipendenza dal colonialismo statunitense e dall’oscurantismo clericale, contro l’ingiustizia e la verità negata di 70 anni di massacri e assassini, contro la memoria mistificata, contro la cultura dell’intolleranza e la prevaricazione razzista.

Il 12 maggio ricorderemo Giorgiana, trentesimo anniversario della morte, lo stesso giorno in cui si radunano i campioni dell’oscurantismo reazionario del Family Day nel tentativo di distruggere le conquiste che anni di lotta delle donne hanno raggiunto e di cui Giorgiana era protagonista.

Per questo invitiamo tutte e tutti ad una assemblea cittadina giovedì 3 maggio alle 20,30 presso l’EX 51 in Via Bacciarini 12 ( metrò Valle Aurelia) per la costruzione di una mobilitazione per il 12 maggio 2007

www.associazionewalterrossi.it

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Messaggi

  • Comunicato per assemblea Giorgiana Masi

    inviato da: Ex 51 Valle Aurelia · il 30/4/2007 · alle: 22:37 · email: ex51@hotmail.it

    Venerdì 27 si è tenuta una prima assemblea cittadina per preparare la
    mobilitazione del 12 maggio in ricordo di Giorgiana Masi.

    Le compagne e i compagni presenti hanno ribadito la volontà di essere in
    piazza quel giorno, non solo per commemorare la data dell’assasinio di
    Giorgiana ma per fare di quel presidio un momento in cui agitare quello che
    ancora oggi è il complessivo delle lotte e dei percorsi, per continuare a
    denunciare uno stato che continua ad assassinare; per denunciare quanto
    ancora oggi quelle che furono le conquiste delle donne e del movimento
    femminista durante gli anni ’70 continuano ad essere sotto attacco: dal
    referendum sulla procreazione e l’attacco esplicito alla libertà di aborto,
    alla retorica sulla famiglia di stampo cattolico contro ogni tipo di
    convivenza e unione libera e autodeterminata, ai vari tentativi di ridurre i
    consultori in sedi antiabortiste o peggio ancora chiuderli definitivamente.
    Attacchi portati dalla chiesa, dai partiti e associazioni cattoliche che
    proprio il 12 maggio scenderanno in piazza nel così detto Family Day,
    coacervo di intolleranza, medievalismo e reazione; vogliamo anche rispondere
    a tutte le loro pessime parole d’ordine con la nostra presenza in piazza,
    ribadendo quanto in questi anni dai territori e dalle città si è andato
    costruendo per resistere.

    Ma in quella giornata si vuole che siano presenti anche quelle esperienze di
    lotte che attraversano la città e i suoi quartieri: quella dei precari, dei
    senza casa, dell’antifascismo.Tutti percorsi che fanno insieme la
    complessità di un movimento, ricco di contenuti, di sogni, di pratiche
    quotidiane.

    Contenuti che vogliamo definire e discutere insieme per arrivare a costruire
    una mobilitazione ricca nei numeri e nelle parole.

    Per continuare a costruire la mobilitazione quindi rilanciamo una seconda
    assemblea cittadina giovedì 3 maggio alle 20.30 presso lo Spazio Sociale EX
    51 in via Bacciarini 12,Valle Aurelia.

    Spazio Sociale Occupato EX 51

    Coord. studenti medi Roma Nord

    Ass. Walter Rossi

    Compagni/e antagonisti/e Primavalle

    Coll. Le Ribellule

    CSOA I PO’

    CSOA Ricomincio dal FAro

    SINISTRA 19

    PRC "Puletti" 19° Municipio

    PRC "Cicinelli" 18° Municipio

    PRC 17° Municipio

    PdCI "Sgrò" 19° Municipio

    Ex Lavanderia