Furto nella redazione del settimanale ’Diario’

Un furto è stato scoperto stamane nella redazione milanese del "Diario" in via Melzo. La redazione del settimanale, pur dicendosi aperta a tutte le ipotesi, giudica "sospetto" l’episodio: dalla redazione del magazine diretto da Deaglio, infatti, sono spariti i tre computer su cui lavorano i grafici, indispensabili per chiudere il numero che dovrebbe essere in edicola venerdì.

A riscontrare il furto è stato il caporedattore di ’Diario’ Marina Morpurgo, quando questa mattina è arrivata per prima in redazione, trovando un cancelletto forzato e la porta d’ingresso sfondata. All’interno, la redazione era tutta a soqquadro, cassetti aperti, carte in giro. I ladri hanno portato via solo i tre pc destinati all’impaginazione grafica "ma non hanno toccato nè gli altri pc nè tv o radio, quindi ho pensato a qualcuno che conosce bene il nostro lavoro e, anzichè la Volante - racconta la caporedattrice - ho chiamato la Digos per un furto che, potenzialmente, sembra sospetto".

"La Digos mi ha chiesto se ho qualche sospetto, ma noi, in quanto giornale di sinistra, riceviamo periodicamente lettere d’insulti, anche se - continua Morpurgo - minacce non ne arrivano più da qualche tempo, dopo il picco registrato all’indomani del G8 di Genova". Del furto darà notizia anche il prossimo numero di ’Diario’, che dovrebbe uscire venerdì in edicola, nonostante i problemi dovuti al furto dei tre computer: "ci arrangeremo con vecchi pc e alcuni portatili, rinunceremo magari a qualche foto, ma - conclude la giornalista - venerdì saremo in edicola".

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_924634.html