Home > GRAVE CENSURA DA PARTE DI RADIOPOPOLARE!

GRAVE CENSURA DA PARTE DI RADIOPOPOLARE!

Publie le lunedì 24 luglio 2006 par Open-Publishing

Abbiamo fatto richiesta come Coordinamento Palestina di Milano di
effettuare un passaggio di spot che lanciassero il presidio/corteo di
Sabato e la festa popolare della stessa sera.

Ci siamo sentiti dire da responsabili della radio che "fermiamo le
aggressioni sioniste e imperialiste" non andava bene perchè la radio
non vuole prendere posizioni politiche in merito a quanto sta
succedendo in medio oriente.

Questa risposta ci stupisce perchè non è la prima volta che il
Coordinamento Palestina di Milano effettua spot a pagamento delle
proprie iniziative su Radio Popolare e non ci sono mai stati
problemi.

Riteniamo sia vergognoso che una Radio come Radio Popolare censuri
chi dice che Israele è il paese responsabile di 50 anni di orrori ai
danni dei palestinesi e degli attacchi di questi giorni al popolo
libanese. Inoltre in questi giorni la radio sembra veramente avere
preso una posizione sulla questione: il punto di vista che viene
messo in onda è quasi sempre quello israeliano!

E’ molto, ma molto grave poi, perchè questa operazione di censura
viene spiegata dai responsabili che dicono che la radio non si deve
schierare politicamente: un’ ipocrita giustificazione, tralaltro non
nuova, con la quale chi è di fatto e oggettivamente schierato cerca di nascondersi dietro la solita equidistanza da "anime belle", ma solo apparentemente.

E’ proprio usando forme di questa "equidistanza schierata" il
centro "sinistra" ha cercato maldestramente di giustificare il
proprio coinvolgimento nel bombardamento e nella guerra in
Yugoslavia: nella giornata di ieri (19/07) in parlamento abbiamo
avuto l’ennesima prova, se ancora ce ne fosse bisogno, di come la
politica del governo attuale in campo internazionale sia in perfetta continuità con il precedente governo Berlusconi!!!!

Israele stato di Apartheid, Israele stato terrorista!

Solidarietà con la resistenza libanese, palestinese, irachena e di
tutti i popoli del mondo in lotta contro l’imperialismo!

Ogni forma di equidistanza in una situazione di guerra aiuta
l’oppressore!

Coordinamento di lotta per la Palestina - Milano