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Getronics: Un patetetico ed ipocrita volantino del sindacato

Publie le giovedì 14 aprile 2005 par Open-Publishing
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Getronics: L’ipocrisia del sindacato...
by Nino Stella Thursday, Apr. 14, 2005 at 11:42 PM mail:

Un patetico ed ipocrita volantino della Fiom Cgil sulla lotta dei lavoratori della Getronics.

(Nino Stella) - Pubblichiamo un patetico ed ipocrita volantino della Fiom Cgil nazionale sulla vicenda della Getronics, la multinazionale informatica olandese. Un volantino che evidenzia in maniera lampante che il ruolo assunto dal sindacato sui trasferimenti dei rami aziendali e sugli esuberi è stato unicamente un ruolo di "contenimento". Scioperi indetti per recitare un copione già scritto. Intanto i lavoratori sono stati trasferiti presso Alchera e Sume. E lo stesso sindacato annuncia altri trasferimenti. "La Fiom Cgil garantisce l’uso degli strumenti a sostegno per contrastare e annullare questi trasferimenti mascherati da cessioni di rami aziendali". E quali sarebbero questi strumenti? Perchè non hanno invitato esplicitamente i lavoratori a non accettare? Perchè non sono state indette assemblee permanenti? Perchè non è stata valutata la possibilità di utilizzare in maniera collettiva per tutti i lavoratori l’articolo 700 del codice civile che prevede la proNON UN ADDIO, UN ARRIVEDERCI

Lunedì 18 aprile i 131 tecnici del DTS di Roma, Milano, Genova, Torino, Cagliari, Verona e Napoli, saranno passati alle dipendenze di Alchera Solutions Spa.

È una decisione unilaterale di Getronics, che avviene senza alcun accordo, contro la volontà degli interessati e della stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori che in queste settimane hanno generosamente aderito alle lotte promosse da Fim, Fiom, Uilm e dal coordinamento.

Getronics non si illuda: la vicenda non finisce qui!

La Fiom garantisce ai tecnici l’uso di tutti gli strumenti a sostegno per contrastare e annullare questo trasferimento mascherato da cessione di ramo d’azienda.

Lo stesso faremo al momento del passaggio di altri 101 tecnici DTS, come previsto dalla procedura aperta da Getronics, per il loro trasferimento dalla SUME Spa.

Così come per ogni altra cessione di ramo d’azienda che si dimostri in evidente contrasto con la legge.

Le scelte del gruppo dirigente di Getronics hanno già fatto troppi danni e non siamo disponibili a subirne di ulteriori. Queste scelte, oggi, mettono in discussione la stessa sopravvivenza di Getronics: per questo abbiamo chiesto e continuiamo a farlo, l’intervento del management di Getronics N.V.

La vertenza legale per il rientro dei tecnici trasferiti, la decisa difesa dei diritti dei lavoratori, l’affermazione di corrette relazioni sindacali, la rivendicazione di trasparenza e dell’intervento di Getronics N.V. hanno un obiettivo che coinvolge tutti: battere le scelte del management e ridare prospettive di sviluppo a Getronics in Italia.

Andremo avanti su questa strada, convinti di potercela fare, sostenuti dal consenso dei lavoratori ed è per questo che diciamo ai tecnici: arrivederci in Getronics!

Fiom nazionale

Roma, 14 aprile 2005
cedura d’urgenza per i ricorsi alla magistratura del lavoro? La Fiom Cgil insieme alla Cisl e alla Uil si sono comportati come Ponzio Pilato. Ma i lavoratori non si rassegnano. Ecco il testo dell’ipocrita volantino della Fiom Cgil nazionale:

NON UN ADDIO, UN ARRIVEDERCI

Lunedì 18 aprile i 131 tecnici del DTS di Roma, Milano, Genova, Torino, Cagliari, Verona e Napoli, saranno passati alle dipendenze di Alchera Solutions Spa.

È una decisione unilaterale di Getronics, che avviene senza alcun accordo, contro la volontà degli interessati e della stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori che in queste settimane hanno generosamente aderito alle lotte promosse da Fim, Fiom, Uilm e dal coordinamento.

Getronics non si illuda: la vicenda non finisce qui!

La Fiom garantisce ai tecnici l’uso di tutti gli strumenti a sostegno per contrastare e annullare questo trasferimento mascherato da cessione di ramo d’azienda.

Lo stesso faremo al momento del passaggio di altri 101 tecnici DTS, come previsto dalla procedura aperta da Getronics, per il loro trasferimento dalla SUME Spa.

Così come per ogni altra cessione di ramo d’azienda che si dimostri in evidente contrasto con la legge.

Le scelte del gruppo dirigente di Getronics hanno già fatto troppi danni e non siamo disponibili a subirne di ulteriori. Queste scelte, oggi, mettono in discussione la stessa sopravvivenza di Getronics: per questo abbiamo chiesto e continuiamo a farlo, l’intervento del management di Getronics N.V.

La vertenza legale per il rientro dei tecnici trasferiti, la decisa difesa dei diritti dei lavoratori, l’affermazione di corrette relazioni sindacali, la rivendicazione di trasparenza e dell’intervento di Getronics N.V. hanno un obiettivo che coinvolge tutti: battere le scelte del management e ridare prospettive di sviluppo a Getronics in Italia.

Andremo avanti su questa strada, convinti di potercela fare, sostenuti dal consenso dei lavoratori ed è per questo che diciamo ai tecnici: arrivederci in Getronics!

Fiom nazionale

Roma, 14 aprile 2005

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