Giornalisti RAI contro l’uso privato di Berlu della TV pubblica

Ancora una volta i giornalisti RAi sono in sciopero contro il bottino che Berlusconi ha fatto della Rai,informazione pubblica.
La Rai ormai è asservita alla propaganda di Berlusconi,illegalmente,perchè la Rai è pagata dal canone dei contribuenti .
Peccato che non si possa fare uno sciopero degli utenti,derubati del servizio pubblico .I cittadini italiani pagano il canone per avere una Tv pubblica e non perchè serva da propaganda per Berlusconi e il governo

RAI/ IL COMUNICATO DELL’USIGRAI PER LO SCIOPERO
01/06/2005 - 21:23
Il testo letto nei Tg di oggi e domattina

Roma, 1 giu. (Apcom)[B] - Ecco il testo del comunicato Usigrai che, in vista dello sciopero dei giornalisti Rai del 4 giugno, viene letto stasera, primo giugno, e domattina, nelle principali edizioni dei giornali Rai[/B]:

"Sabato prossimo noi giornalisti della Rai saremo in sciopero. Ci scusiamo fin d’ora con i telespettatori e i radioascoltatori, ma non abbiamo altro mezzo per condividere con tutto il paese lo sconcerto e la rabbia per come il servizio pubblico in questi giorni viene umiliato. Lasciato ancora una volta senza governo per la feroce contesa intorno al suo controllo, spogliato del 70% degli utili raccolti, privato di grandi opportunita’ come l’offerta intera dei Mondiali di calcio. E’ uno scenario persino piu’ drammatico di quel che avevamo temuto, in termini di lottizzazione, di asservimento al governo, ai partiti, agli interessi della concorrenza. Noi non ci rassegnamo allo smantellamento del servizio pubblico, convinti di interpretare l’opinione della grande maggioranza degli italiani".

L’uso della Rai come propaganda per Berlusconi è un furto dello stesso contro gli italiani.Egli si appropria indebitamente d’un bene pubblico,come del resto ha fatto di tutto lo Stato italiano che deve servire i suoi interessi privati