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Hanno negato la stangata in ogni modo, per far fede alla regola che si vince sempre, non si perde. Una regola che ha permesso, fin qui, di non fare mai le analisi delle sconfitte, delle scelte perverse, del malessere popolare, delle richieste inevase, delle proteste della base, delle piazze e del loro scontento. La sordità e l’impudenza hanno negato la verità fino a ieri. Dopo la sconfitta di Rutelli a Roma, 7 punti di differenza, qualcuno ha cominciato a dire che sì, forse, qualcosa non andava… Ma penso si riferisse ai romani che sono andati al mare. Non a se stessi.
I giornali intanto si allineano maggiormente al nuovo padrone. Il Riformista lo era già. La televisione stava ai comandi. Anche rai3, persino sul satellite. Si prepara lugubre una nuova bicamerale che come l’antica ci farà a pezzi. Quella non era riuscita, questa è cosa fatta.
La sinistra italiana sembra già un museo delle cere. La seconda repubblica è finita. Inizia il secondo ventennio. A meno che morte non li separi. Ma i dittatori, per legge universale, hanno vita eterna.
Dobbiamo ricominciare da noi. Sempre più soli. Lo eravamo anche prima. Ma molti non ci credevano. La speranza fa negare anche l’evidenza. E l’utopia a volte tradisce la realtà. L’utopia ha occhi di sole che si lasciano abbagliare e non vedono il buio che sta fuori, ma se il buio non lo vedi non lo combatti. Ora il buio ci sovrasta. E sapere di essere tra tanta gente che la democrazia non la vuole è la tristezza maggiore, e non parlo solo di elettori ma di quelli che in alto la dovevano difendere, e non lo fecero per interesse personale, abulia, parassitismo, ignavia, tradimento, stolidità, già vinti nella coscienza prima di esserlo alle urne.
Un paese diviso, per metà trionfante, per metà distrutto. Che deve partire da se stesso sapendo che non potrà fidarsi di nessuno, perché il potere divora quelli che incorona ma appiattisce chi perde.
Messaggi
1. Hanno negato, 29 aprile 2008, 08:01
Viviana,
il fatto e’ che i nostri cari "amici" a sinistra si sono vergognati dei comunisti. Che ora se le tengano le bandiere con la croce celtica. Se non tirano fuori il pugno e le bandiere rosse, arrivo alle conclusioni che a loro piace cosi’ e questo volevano. (La destra non si e’ spostata di un millimentro. I nostri chiedevano a sinistra di muoversi sempre piu’ a destra)
Potremo dire e ridire mille cose, ma questa e’ la verita’. Non puoi chiedere al popolo di seguirti e poi tradirlo. Non puoi chiedere al comunista di vergognarsi del suo passato. Se questo non lo si capisce allora e’ meglio che loro vadino a fa’ *****.
Ora l’evidenza e’ davanti ai loro occhi. Vedrai che nessuno avra’ il coraggio di dire "si e’ vero, l’Italia e’ anche comunista e abbiamo pagato per questo".
Poveri noi che ascoltavamo le loro parole quando le bandiere con falce e martello sventolavano nell’aria. Ma e’ meglio cosi. Meglio perdere uno che vive di falsa coscienza che vivere nell’inganno per sempre.
LA LOTTA CONTINUA!
Sal.
1. Hanno negato, 29 aprile 2008, 13:20
ammesso poi chen la "base" del fantomatico e fantasmagorico partito democratico sia più a sinistra dei suoi leader... FORSE sarebbe da analizzare più la BASE che i vertici. non fosse altro perché é di quella che dovrebbe interessarci. No? zz
2. Hanno negato, 29 aprile 2008, 09:38
Cara Viviana, in un paese normale e non dico più civile ed evoluto, ma semplicemente "normale", il presidente di un partito battuto e strabattuto dovrebbe sentire l’esigenza di dimettersi e passare la mano !!
Il "magico" Walter è riuscito in un sol colpo ad affossare quel poco di agonizzante sinistra che ancora sopravviveva in Italia e a perdere milioni di consensi dall’opposto lato centrista !!
La sua scelta di sostanzialmente omologarsi dal punto di vista dei programmi e degli interessi da tutelare al centrodestra, non ha pagato!!
Non ha pagato perchè Berluskoni interpreta meglio di lui il ruolo di demiurgo per un popolo che lui ha portato a ragionare con la pancia e che si nutre solo delle sue televisioni !!
La rivoluzione culturale del "berluskonismo" non poteva evidentemente che premiare il suo principale attore e non un suo epigono in versione sbiadita ed edulcorata!!
La sua potenza mediatica è stata fondamentale per dettare i temi della campagna elettorale ed in primis quello della sicurezza, che è stato enfatizzato al massimo grado possibile, strumentalizzando tutto lo strumentalizzabile ed abilmente occultando tutto il resto !!
Veltroni non ha capito o ha fatto finta di non capire tutto questo, consapevole che anche da sconfitto avrebbe personalmente mantenuto un ruolo importante come figura chiave in una prospettiva neoconsociativistica e come mediatore con la parte avversa degli interessi forti che avevano favorito la nascita del PD !!
Ora per favore vada a casa !!
3. Hanno negato, 29 aprile 2008, 09:42
Scusa Viviana, non ho firmato il mio post !!
MaxVinella