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I BAMBINI ROM E L’ASSESSORE DI FERRO

Publie le domenica 14 novembre 2004 par Open-Publishing
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Roma/ Borseggi e accattonaggio nella città e nelle metropolitane: L’Assessora diventa Prefetto?

"I raid dei bambini nomadi sono una questione sociale e non criminale."

"La repressione in divisa può dare risultati sbagliati."

"L’intervento sui bambini nomadi che rubano è una questione delicata": Con queste frasi il prefetto Achille Serra è intervenuto ieri sulla polemica aperta dall’Assessore Mario Di Carlo ("sotto la metropolitana la polizia non scende mai") e dall’Assessora Raffaela Milano ("le indagini su chi sfrutta i minori non competono a noi" ).

Dal canto suo l’Assessora Milano aggiunge di aver tolto dalla strada 300 minori con il Centro di contrasto alla mendicità infantile di Boccea e che ognuno deve fare la sua parte...

Riteniamo che questo scambio aspro a livello istituzionale sia veramente indicativo di un curioso rovesciamento di ruoli.

A noi sembra che, in questa occasione, il Prefetto Serra riesca a cogliere gli aspetti problematici di una realtà sociale complessa meglio di quanto lo sappia fare l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Roma con il suo Piano Regolatore Sociale a base di call center e unità mobili a controllo satellitare sguinzagliate nella città.

Potremmo anche aggiungere che sulla questione "repressiva" dei licenziamenti selvaggi nelle cooperative sociali, mentre l’Assessora Milano non ha ancora "mosso un dito" si è verificato, ad esempio, che agenti della questura abbiano espresso solidarietà ad un operatore sociale che manifestava contro il suo licenziamento .

Insomma, da questi ed altri episodi, non riusciamo a toglierci dalla mente l’idea che l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Roma potrebbe fare meglio e di più nelle vesti di Prefetto o di Questore.

COORDINAMENTO COMITATI ROMA NORD

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