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I "RIBELLI" DELLA CGIL

Publie le giovedì 27 settembre 2007 par Open-Publishing
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Cresce all’interno della CGIL il fronte contrario all’accordo sul Welfare del 23 luglio scorso firmato da CGIL CISL e UIL .
Non è prevista all’interno del più grande sindacato italiano l’informazione ufficiale ai propri iscritti delle ragioni di chi, all’interno della CGIL, voterà "NO" nella consultazione del 8-9-10 ottobre 2007.
Per rimediare a questa carenza di dialettica democratica su www.ciardullidomenico.it sono pubblicati documenti e nomi dei tantissimi delegati CGIL che si oppongono all’accordo.

Messaggi

  • Alla fine l’accordo passerà a maggioranza, mettendo in atto da parte dei vertici sindacali le consuete strategie di ricatti, intimidazioni, velate minacce e surrettiziamente contrapponendo gli interessi degli occupati a tempo indeterminato a quelli dei precari e dei pensionati al minimo. Si spaccerà come al solito l’accordo come la migior soluzione possibile. agitando, in caso di fallimento dello stesso, lo spettro della caduta di Prodi e dell’ inevitabile ritorno di Berluskoni. Ormai con l’aiuto di questo spauracchio si riesce a far passare tutto e persino la formazione del nuovo PD, viene sempre più millantata e fatta passare come l’unica strategia in grado di fare argine alla marea montante del berluskonismo, oscurando viceversa il fatto che il vero obiettivo è in realtà quello di raggiungere i medesimi obiettivi di carattere moderato ed antipopolare , con strumenti più soft e friendly ed attuando una macelleria sociale meno sanguinolenta !!!!!!!!!

    MaxVinella