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I fascisti sdoganati e le minacce all’Unità
Publie le martedì 14 febbraio 2006 par Open-Publishing1 commento
Alcune domande
di Antonio Padellaro
Come sanno i lettori, nel giro di pochi giorni sono giunti a questo giornale, attraverso la posta elettronica, vari messaggi zeppi di insulti e minacce contro Furio Colombo, Vincenzo Vasile e l’Unita, tutti firmati da Gaetano Saya che si definisce «fondatore del Nuovo Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale».
Sulla figura e le imprese del Saya, e dei suoi sodali, ha scritto esaurientemente il collega Vasile illustrando la pericolosità del personaggio, già inquisito e messo a suo tempo agli arresti domiciliari per le oscure attività della sua polizia parallela.
Ieri, l’agire intimidatorio del Saya si è arricchito di un nuovo comunicato nel quale si annuncia la ferma intenzione di passare dalle parole ai fatti nei confronti di Colombo e di Vasile, che, così è scritto, saranno «spazzati via». Nel testo, il Saya, tra le sue benemerenze, ricorda di avere recentemente avuto «il privilegio di incontrare presso l’Hotel Excelsior di Roma Sua Eccellenza il Sig. Presidente Berlusconi» e di avergli offerto «la nostra incondizionata alleanza per sconfiggere i COMUNISTI».
Alleanza che Sua Eccellenza deve avere accettato di buon grado (insieme a quella di tutto il fascismo reperibile) come dimostra anche la foto che lo ritrae, sorridente, nella sua residenza di Palazzo Grazioli, accanto alla signora Saya (stante l’allora indisponibilità del coniuge trattenuto agli arresti domiciliari).
Abbiamo dunque un inquietante soggetto, accusato di gravi reati, a capo di una polizia parallela e quindi, si presume, ancora in contatto con individui disponibili. Costui, prende di mira due giornalisti ripromettendosi di «spazzarli via» e firmando le sue reiterate minacce con nome e cognome contando evidentemente su una totale impunità.
Malgrado, infatti, già da venerdì scorso l’Unità abbia dato notizia del caso, malgrado l’interessamento della Digos, malgrado Prodi, Fassino e Rutelli abbiano espresso la loro preoccupazione, nessuno è riuscito a fermare Saya (e questo mentre al nostro giornale qualcuno ha telefonato chiedendo informazioni sulle abitudini e gli spostamenti di Colombo). Perché Saya, nonostante ciò e nonostante le indagini che (si suppone) siano in corso si sente autorizzato a continuare a inviare una grave minaccia al giorno? È una risposta che vorremmo ansiosamente ricevere per essere rassicurati sulla nostra sicurezza e incolumità.
Messaggi
1. > I fascisti sdoganati e le minacce all’Unità, 14 febbraio 2006, 19:06
Roma, 14 feb. (Agi) - È stato raggiunto l’accordo tra
Alternativa Sociale e la Casa delle Libertà. L’annuncio
ufficiale sarà dato venerdì prossimo, nel corso di una
conferenza stampa, alla quale dovrebbe prendere parte anche il
presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. «Si, venerdì
ufficializzeremo tutto» ha spiegato Alessandra Mussolini.
Secondo quanto si apprende, ad Alessandra Mussolini sarebbe
stata garantita una rappresentanza equivalente a tre o quattro
seggi: per lei, per Roberto Fiore, Adriano Tilgher e,
probabilmente, per Mauro Floriani, marito della stessa
Mussolini.
La settimana scorsa Berlusconi, nel corso della
trasmissione ’Matrix’, aveva lasciato intendere che l’accordo
con la Mussolini era ormai cosa fatta: «Penso di sì, ma
lasciamolo dire alla signora Mussolini - aveva detto il premier
rispondendo ad una domanda di Enrico Mentana - L’annuncio ci
sarà penso la settimana prossima».
Anche Alessandra Mussolini, nel corso di una intervista
alla Stampa, aveva detto che l’accordo con Berlusconi era
questione di ore: «Papà voleva che tornassi nella Casa delle
libertà già per le regionali - ha spiegato la Mussolini - mi
diceva che Berlusconi è un uomo di carisma, un leader».
lasciando perdere ...
by keoma Tuesday, Feb. 14, 2006 at 6:58 PM mail:
lasciando perdere lo squallidissimo nepotismo della Mussolini con cui cerca di garantire un seggio ( e una futura pensione) anche al maritino, come cazzo faranno Fiore e Tilgher a giustificare le loro posizioni antiamericane ed antisioniste nel governo piu’ filoisraeliano e piu’ amerikano della storia italiana ?