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I limiti della libertà...

Publie le venerdì 23 febbraio 2007 par Open-Publishing
2 commenti

Io credo che i Senatori Rossi e Turigliatto abbiano agito in buona fede. Ma credo anche che, chiunque della maggioranza non voti con la maggioranza, su questioni così importanti, come la linea da tenere in politica estera, sbagli.

Quello che è successo è stato un fatto grave, riconducibile al comportamento scorretto di singole persone, che non hanno rispettato l’indicazione data dal partito e dei gruppi parlamentari, ma più grave ancora è stato che, con il loro comportamento, non hanno rispettato i 19 milioni di persone che avevano votato per loro.

Votare secondo coscienza significa anche pensare… scegliere il male minore per se stesso ma anche per l’intera umanità.

Come diceva Mill, la libertà d’azione è valida solo quando la libertà di uno non provoca danno a qualcun altro. In questo caso cos’era peggio: un governo Prodi che limitava i danni, finanziando una missione di pace, o il ritorno di un governo Berlusconi ( vedi guerra in Iraq), che ha una forte, fortissima alleanza con Bush; che già sta facendo piani per un attacco vero e proprio in Afghanistan?

«Se tutti gli uomini, meno uno, avessero la stessa opinione, non avrebbero diritto di far tacere quell’unico individuo più di quanto ne avrebbe lui di far tacere, avendone il potere, l’intera umanità.»

Ma se quell’unico individuo ha in mano il rischio di far cadere il governo, un attimino in più ci deve pensare!

Dopo questa premessa dei fatti che fare?

Prodi deve tornare al Governo: la mia ulcera non sopporterebbe altri 5 anni di Berlusconi; l’Italia deve andare avanti, gli effetti Prodi già si fanno sentire... l’economia in ripresa, gli evasori finalmente colpiti, le liberalizzazioni. Non possiamo tornare indietro!

http://www.controcorrentesatirica.com/angolodisibilla.php

Messaggi

  • "Tecnicamente non avevamo i numeri per far passare la mozione e ce la stanno solo a raccontare.
    Ma se analizzassimo meglio quello che è accaduto forse avremo un po’ più chiaro tutto.
    Il comportamento di Turigliatto non è stato influente per la crisi di governo.
    Turigliatto è uscito dal Senato abbassando il quorum da 161 a 160 e anche col suo voto non avrebbero avuto tecnicamente i numeri per far passare la mozione
    Stessa cosa con il voto del sig. Rossi ( Astensione) non avremmo raggiunto il quorum.
    Alla seduta mancavano anche due diessini e un senatore a vita ( Scalfaro) e solo con questi avremmo raggiunto tecnicamente il quorum. Quindi accusare loro è solo un pretesto per giustificare una debacle annunciata.
    Si abbia il coraggio di dire che i responsabili veri di questa crisi stanno da altre parte. A partire da quel brutto muso di De Gregorio ( di cui nessuno parla) del Senatore a vita Andreotti dello sconosciutissimo Pallaro dell’industriale Pininfarina eccheccazzo.
    E il giuoco è ben chiaro.
    Il sottile e calcolatore D’ Alema sapeva di non avere i numeri ha gettato il governo in crisi, ha obbligato ( a meno che non vi fossero accordi tra i due ) Prodi alle dimissioni ( non dovute).
    Napolitano ha aperto le consultazioni ( su cosa lo sa solo lui) e dai 12 punti spariscono i DICO.
    Don Giulio Andreotti lancia il pizzino e Romano recepisce e ora ragazzi abbiamo un senatore a vita in + dalla nostra e un Follini che fa l’occhiolino

    Ora per quanto io possa essere solidale con Turigliatto e Rossi a me regalare l’Italia, il futuro mio e dei miei figli ai fascisti non va proprio giu’!
    Il loro comportamento non ha pregiudicato nulla ma se cio’ fosse accaduto sarebbe stato una grave e intollerabile mancanza verso chi, in loro, questa fiducia aveva riposto."

    Bleck di http://triburibelli.org

    • Ancora...

      mi spiace che si pensi che io dia tutta la colpa a questi due dissidenti di sinistra... anch’io all’inizio ho cercato di difenderli... essendo uno spirito ingenuo ho immediatamente pensato: ecco due onesti che votano secondo la propria coscienza. Poi ho analizzato. ora che succede... la partita torna in mano al servitore di bush. Qual’era il male minore??? Quindi al di la di cosa faccia un belzebù... io al loro posto avrei cercato di non fare un piacere alla destra.

      Che poi il caro spocchiobaffetto stia cercando di isolarci, non ho dubbi. Credo che la sinistra non possa stare al governo... troppo idealista. O almeno io così la vedo... forse sono troppo ottimista. E molto, ma molto pessimista sull’onestà degli italiani. Credo che più della metà degli italiani si meriti una destra manganella. Io sto bene anche all’opposizione... posso andare a testa alta, non cedo e non ho mai ceduto ai compromessi.
      Su questo punto sono d’accordo con i due dissidenti, non cedere ai compromessi... ma allora esci da questo governo che non ti piace... non starci solo per prendere lo stipendio.

      E un discorso un pò contorto... lo ammetto. ma quando sento parlare un Bondi mi cascano le braccia.
      e pur di non vederlo di nuovo a capo del governo...

      Ciao