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"I sogni svaniscono all’alba"

Publie le martedì 13 ottobre 2009 par Open-Publishing
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Ho sognato.

Un Gruppo di persone che si riuniscono (intravedo una scritta: PD) e tracciano una lista di problemi che interessano, affliggono, angosciano i cittadini con a lato le soluzioni, parola per parola e non con fumose argomentazioni di chiacchiericcio in politichese:

Lavoro per i giovani; Sanità per tutti; Tasse da pagare con contrasto di interessi; Scuola pubblica per tutti e ripristino degli Istituti Professionali anche Inferiori; Sicurezza affidata allo Stato; Informazione libera; Galera effettiva per i criminali e lavori socialmente utili per i ladri, con refusione del danno; Rappresentanti dello e nello Stato, in ogni ordine e grado, con fedina penale e civile immacolata; Ripristino del Proporzionale, con sbarramento al 10% e voto di preferenza; ecc…

Poi. le medesime persone si confrontano e, tra di loro o altrove, indicano la/le persone che sono incaricate di svolgere il Programma, se eletti dal Popolo.

Le elezioni “primarie” vengono indette solo affinché i cittadini possano indicare l’ordine di importanza, per come individualmente avvertito, dei vari problemi elencati, per il conseguimenti delle soluzioni prospettate ab origine, nel “decalogo” del Programma di Governo.

Ho sognato; ed al risveglio ho visto due galli in un pollaio (Marino è un “estraneo” alla partita per come messa in campo) a beccarsi per pure strumentazoni di Potere e di Correnti.

Tutto ciò mentre la “volpe” - utilizzatrice finale - sta molestando tutte le galline del loro pollaio, dopo aver reso inoffensive le altre, già sotto il suo dominio, e privati di bargigli i galli che ha incontrato sulla sua strada verso il Colle.

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