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IL LICENZIAMENTO DI DANTE DEVE ESSERE RITIRATO
Publie le giovedì 20 novembre 2008 par Open-Publishing1 commento
il 28 novembre 2008
Sciopero !!!
IL LICENZIAMENTO DI DANTE DEVE ESSERE RITIRATO
Il 28 novembre 2008 tutti i macchinisti e capi treno italiani scioperano per il ritiro del licenziamento del collega Dante De Angelis e per la difesa dei diritti sul lavoro.
Il precedente sciopero (ottobre 2008) è stato differito con un’ordinanza ministeriale che riteniamo illegittima e per questo l’abbiamo impugnata di fronte al TAR del Lazio, ma i tempi giudiziari sono lunghi.
Torniamo allo sciopero il 28 novembre 2008 dalle 9,01 alle 16.59, perché nulla è cambiato: il macchinista Dante De Angelis, RLS di Roma S. Lorenzo, continua ad essere licenziato.
La “colpa” di De Angelis sarebbe stata quella di aver svolto puntualmente il proprio dovere di Rappresentante della Sicurezza, denunciando una serie di pericolosi inconvenienti che si sono ripetuti anche dopo le sue dichiarazioni. Il caso è ancora più grave perché siamo di fronte a semplici dichiarazioni. Un provvedimento persecutorio - nella logica di colpirne uno per educarne 100 - attuato contro i Rappresentanti per la sicurezza (RLS) impegnati a difendere la loro dignità, la sicurezza sul lavoro e quella dei viaggiatori. Tutto ciò accade in un momento in cui tutti invocano maggiore sicurezza sul lavoro
Infine, ricordiamo bene le pompose e severe dichiarazioni estive di tutti leaders dei maggiori sindacati che hanno condannato e censurato il licenziamento di Dante. Sindacati ben presenti in FS, ma che, dopo la bufera mediatica, si sono letteralmente imboscati.
NOI NON CI ARRENDIAMO
UNITI SI VINCE!!!
ROMA 19-11-2008
Messaggi
1. IL LICENZIAMENTO DI DANTE DEVE ESSERE RITIRATO , 23 novembre 2008, 23:39, di vercingetorige
la libertà è le verità di un uomo onesto e la verità di denunciare il marcio di una So-
cietà che potrebbe creare tragedie,sono parole di orgoglio di un uomo libero in una
società che ama il suo lavoro in modo professionale e sindacacale e non fatto con i
piedi di uno sfaticato qualunque.Grazie a lui e a persone come lui che si fanno le co-
se fatte bene e secondo coscienza.E’ i suoi dirigenti che fanno?Lo licenziano.Ma co-
me siete bravi.Sig. dirigenti,perchè non valutate i vostri errori,invece di licenziare un
dipendente?Sono figlio di ferroviere,e tante cose le conosco,perchè a casa si parlava di ferrovia.
Auguri di felice riassunzione a tutti gli effetti da enzo.mazzeo@tele2.it