IL MOVIMENTO STUDENTESCO CATANESE RISPONDE AGLI ATTACCHI REPRESSIVI

IL MOVIMENTO STUDENTESCO CATANESE RISPONDE AGLI ATTACCHI REPRESSIVI

Il movimento studentesco catanese esprime piena solidarietà al centro Open Mind GLBT e condanna duramente l’asporto della targa posizionata in via Dusmet a ricordo di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali massacrati nei campi di concentramento nazifascisti e degli omosessuali catanesi mandati al confino durante il ventennio fascista dal questore di Catania, Alfonso Molina.

Il movimento studentesco catanese denuncia tutti gli attacchi squadristi neofascisti volti a reprimere e intimidire chi combatte per un mondo diverso, per la valorizzazione delle differenze, per la giustizia sociale.

Il movimento studentesco si dichiara antifascista, antirazzista, antiomofobo e non accetterà minacce, intimidazioni, provocazioni e atti di violenza fascisti.

Chi vuole fermarci, vedrà muoverci. Chi vuole zittirci, ci sentirà urlare.

Il movimento studentesco catanese

Catania, 20 novembre 2008