IRAQ - NICOTRA (PRC) : "PIBIRI SIA L’ULTIMA VITTIMA ITALIANA IN IRAQ. ACCELERARE RIENTRO TRUPPE"

"Le forze dell’Unione devono prendersi un impegno solenne con il popolo italiano e le forze armate :il caporal maggiore Alessandro Pibiri deve essere l’ultimo dei morti italiani in terra irachena. Bisogna avviare subito ed in modo celere il rientro di tutto il nostro contingente in Italia. La decisione politica è presa. Per questo meno stiamo in un teatro di guerra meglio è per tutti, italiani ed iracheni compresi." E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Alfio Nicotra, responsabile nazionale del Dipartimento Pace del Prc.

"Il cosiddetto ’ritiro con lentezza’ - prosegue Nicotra - fa dei nostri militari un obiettivo primario della strategia della tensione in corso in Iraq. Ci sono i tempi tecnici per il rientro in sicurezza, ma questi non possono essere inopinatamente allungati dando l’impressione che vogliamo tergiversare e che possiamo cambiare idea. Questa impressione sul campo di battaglia iracheno può invogliare menti criminali ad iniziare un vero e proprio stillicidio di attentati contro il nostro contingente. In Iraq si fa politica con le bombe e costoro sanno che gli italiani sono un obiettivo sensibile."

"La fine della nostra missione militare in Iraq - conclude l’esponente del Prc- è d’altronde la precondizione per sviluppare una vera offensiva di pace del nostro Paese. La separazione delle nostre responsabilità da chi ha fatto la guerra e implementato l’occupazione, metterebbe l’Italia nelle condizioni di dare più forza all’Europa indebolendo invece gli irresponsabili strateghi della guerra preventiva e permanente che sta facendo dilagare il terrorismo in tutto il Medio Oriente."