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ISRAELE/LIBANO- CANA, NICOTRA (PRC): "DAVANTI AD ECCIDIO L’EUROPA NON PUO’ PIU’ BALBETTARE.
Publie le venerdì 4 agosto 2006 par Open-Publishing1 commento
ISRAELE/LIBANO- CANA, NICOTRA (PRC): "DAVANTI AD ECCIDIO L’EUROPA NON PUO’ PIU’ BALBETTARE. SI STA CORONANDO IL PROGETTO POLITICO DEGLI ASSASSINI DI RABIN"
"Il massacro di Cana è l’ennesimo crimine di guerra di cui si sta macchiando Israele. Quanto sangue innocente deve ancora scorrere prima che la comunità internazionale smetta con il suo strabismo e capisca che è in corso una punizione collettiva di un popolo sottoposto alla più feroce delle barbarie, quella somministrata dalla tecnologia militare più moderna?" E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Alfio Nicotra, responsabile nazionale del Dipartimento Pace del PRC.
Nicotra, che è rientrato stanotte dal Libano dove si era recato con una delegazione del Partito della Sinistra Europea, si dice convinto "che si sta completando il progetto fondamentalista degli assassini di Rabin. Un progetto che punta tutto sulla guerra permanente contro il mondo arabo affidando il destino di Israele esclusivamente alla superiorità militare e alla complicità del governo neocon degli Stati Uniti d’America. Per il bene d’Israele occorre fermare Olmert e il suo gabinetto di guerra. Davanti agli eccidi come quello di Gana l’Europa non può più limitarsi a balbettare."
"Sono attacchi deliberati contro la popolazione inerme che hanno l’obiettivo di far esplodere di nuovo la guerra civile in Libano - prosegue Nicotra- ormai la strategia è chiarissima. Il Libano però sta reagendo con dignità ed unità di fronte all’aggressione e questa coesione deve essere incoraggiata dalla Ue e dal governo italiano."
"Il necessario disarmo di Hezbollah non potrà infatti avvenire dall’esterno - conclude l’esponente del Prc- nè tanto meno realizzato da una forza multinazionale che, in questo contesto, verrebbe avvertita dai libanesi come la longa manus d’Israele. E’ necessario da una lato incoraggiare il dialogo nazionale libanese e la formazione di un proprio esercito regolare e multietnico, dall’altro è necessario che Israele rientri nel diritto internazionale e rispetti l’autorità delle Nazioni Unite. Prioritario resta il cessate il fuoco. Se Israele non lo ottempera saranno necessarie sanzioni stringenti in grado di far capire che è stato superato ogni limite."
Roma, 30 Luglio 2006
Messaggi
1. > ISRAELE/LIBANO- CANA, NICOTRA (PRC): "DAVANTI AD ECCIDIO L’EUROPA NON PUO’ PIU’ BALBETTARE., 4 agosto 2006, 10:56
L’Europa politicamente non esiste : è un entità totalmente gregaria degli USA . Occorre poi evidenziare come anche in Europa l’influenza delle lobbies ebraiche sia fortissima e tale da impedire una qualsiasi forma di politica mediorentale difforme da quella statunitense.Per gli USA, in prospettiva anti-Cina, è fondamentale avere il totale controllo di quell’area e delle sue immense risorse energetiche, utilizzando nei conflitti regionali l’esercito israeliano come milizia mercenaria. Comunque l’attacco al Libano è prodromico a quello ormai certo all’ IRAN e forse anche alla Siria, creando anche lì regimi arabi cosidetti "moderati" , diretti da governi "fantoccio" modello IRAQ e Afganistan !!
MaxVinella