Il consigliere Prc lascia la prima circoscrizione Aere, addio al vetriolo "È una giunta di destra"

Lascia, e in pesante polemica, Roberto Aere, consigliere della prima circoscrizione eletto nelle liste di Rifondazione: «Il centrosinistra», dice, «ha adottato politiche talvolta degne di un governo di estrema destra e ha tradito le promesse, privilegiando le banche, l’esercito, gli imprenditori, l’università, le organizzazioni politically correct e in
primis la curia».

Per Aere, l’amministrazione ha sgomberato «centinaia e centinaia di volte persone rom, immigrate, povere, senza fissa dimora. Lo ha fatto e lo ha rivendicato dimostrando che sa fare meglio e con più determinazione della destra.

Ha anche scelto di non togliere le mozioni indegne del 1995, quelle che attaccavano le libertà individuali dell’intera collettività e la cittadinanza di gay, lesbiche e transessuali».

L’attacco di Aere non finisce qui: «La giunta Zanotto», dice, «mettendo la Chimica sotto sgombero ha confermato che il piano regolatore è a misura di banche, industrie e imprese edilizie. Mi dimetto da consigliere», spiega, «perché non c’è più alcun margine di confronto, e lascio Rifondazione ai suoi accordi con l’Unione. So», conclude, «che in molti non voteranno più per questo centrosinistra».

Da L’Arena di Verona - 23/12/2005