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Il più grave problema: le intercettazioni

Publie le domenica 28 dicembre 2008 par Open-Publishing
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Ma davvero sono le intercettazioni la cosa che più deve temere l’Italia di oggi? Il massimo bubbone? Quelle che perfino Di Pietro arriva a difendere? Davvero è la privacy il più urgente problema di questo paese?

Ma cosa teme Berlusconi come la morte?
Perché questo accanimento mortale contro le intercettazioni, dopo che si è aggiudicato la totale impunità? Dopo che si è regalato leggi mostruose che gli condonano o prescrivono o assolvono ogni sorta di reato?

Cosa ha fatto di tanto terribile che gli italiani non potrebbero perdonargli, dopo che tanti allocchi gli hanno perdonato di tutto: dall’attentato contro Falcone al narcotraffico colombiano, dall’evasione fiscale su cifre da capogiro alle porcate con mucchi di veline? Dall’aver fatto Ministri le sue tr. preferite al tenersi come padrino un Dell’Utri condannato per mafia? Dal candidare i peggiori idioti d’Italia a non aver preso un solo provvedimento contro la crisi, proseguendo il suo saccheggio del paese. Cos’ha fatto di ancora più malvagio? Qualcosa di ancor più terribile, visto che ha detto che, se escono le sue intercettazioni, scappa dall’Italia

Cos’altro ha fatto questo sciagurato che, oltre a fare il male, se ne deve anche vantare per telefono coi suoi accoliti? E teme quel che ha detto proprio lui, il peggiore accusatore di se stesso?
E dunque avanti giudici, prima che l’infame legge contro le intercettazioni sia emanata, prima che la Magistratura sia completamente imbavagliata, prima che Sua Mostruosità abbia ucciso tutta l’Italia nelle sue riforme democraticide!

E se proprio qualcuno vuole buttare in testa al nano maledetto qualcosa, gli tiri un apparecchio telefonico! Milioni di vecchi e pesanti apparecchi telefonici! Quel simbolo che Berlusconi teme ormai come la morte, che è servito per propalare i suoi reati, perché il diavolo non è mai tanto trionfante come quando oltre a fare il male se ne può anche vantare impunemente.

Solo allora il regno della morte ha la sua vittoria totale.

...

da Masada 847

http://www.masadaweb.org

Messaggi

  • Tremino i miti, i deboli, i senza potere

    Chi non ha casa, lavoro, denaro

    Tremino i potenti, i pregiudicati, i malvagi

    Chi ha rubato, perpetrato e ucciso

    Chi si crede al sicuro di leggi ignobili

    Tremi il lupo insieme all’agnello

    Tremi l’usuraio con la sua vittima

    Tremi il violentatore con chi ha avuto violenza

    L’ingannatore insieme all’ingannato

    Il pervertito unito all’incosciente

    Chi pensa troppo col senza-pensiero

    Tremi chi ha sbagliato il suo voto

    Come chi non ha votato

    E chi è fuggito per non partecipare

    Il combattente come il timoroso

    Chi vede troppo e chi non vuol vedere

    Tremi chi si crede al sicuro sopra un trono

    Come chi trema in un androne

    Un vento terribile sta per arrivare

    Un annus terribilis

    Dopo l’anno della crisi

    sarà il tempo della disfatta

    Verrà un vortice tremendo

    E il vortice spazzerà via tutto

    in una stessa pestilenza.

    ..

    Masada 847. Un annus terribilis