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Il problema della sinistra è teorico
Publie le venerdì 7 novembre 2008 par Open-Publishing1 commento
Il problema della sinistra è teorico
di Fabrizio Seri Cpf Roma
Caro Partito, ho tenacemente combattuto la battaglia congressuale per far vincere la seppur timida proposta di innovazione presentata nel secondo documento e penso che sia necessario continuare in quella direzione. Quello che non mi convince dell’area Rifondazione per la sinistra è questa fretta espressa in una continua proposizione del "fare" la cosidetta prassi politica, come se il problema della sinistra diffusa fosse di natura organizzativa.
Io penso che il problema di fondo sia teorico e che prima di lanciarsi in scissioni, tesseramenti, fusioni fredde e quant’altro, occorra comprendere attraverso un elaborazione di studio e ricerca perché il comunismo è fallito come progetto di società e cercare conseguentemente i nuovi fondamenti teorici per la sinistra che vogliamo costruire.
Senza un manifesto politico nuovo contenente le idee di un nuovo umanesimo di un nuovo progetto di società e di sviluppo dove pensiamo di andare e chi pensiamo di voler sedurre alle elezioni europee e soprattutto chi pensiamo di essere, quale sarebbe la nostra nuova identità?
Per dirla ancora più netta per quale motivo gli elettori dovrebbero votarci se non abbiamo proposto loro nulla di culturalmente nuovo? Questi sono gli interrogativi che mi/vi pongo.
Messaggi
1. Il problema della sinistra è teorico, 7 novembre 2008, 18:30, di lu
sembra che il problema della "sinistra" sia quello che si vede in questo video...
parla parla parla parla... e non si accorge di cosa capita attorno ad essa...
http://it.youtube.com/watch?v=vAiicnOGuKI