Home > Il sonno della ragione genera mostri
Nel mondo non è mai stato costruito nulla di tanto pericoloso quanto le centrali nucleari e gli impianti nucleari per le armi di sterminio di massa, le due facce di un sistema capitalista incontrollato, che non pone limiti alla sua avanzata distruttiva, per favorire l’avidità immensa di poche multinazionali, una cosca di potenti miliardari, che ha trasformato il mondo in un tetro feudalesimo iper-capitalista.
L’uranio, dopo il petrolio, è il carburante di questa macchina infernale che non ha intenzione di auto-correggersi e non mira certo ad aumentare il benessere del mondo ma solo a perpetuare un sistema scellerato di potere che non ha avversari.
Le corporazioni coartano ormai le sovranità nazionali, dettando un’economia di guerra e predazione secondo uno stile di vita insostenibile che sta mostrando tutti i suoi limiti e spacca il pianeta in pochi magnati sempre più ricchi e miliardi di impotenti sempre più poveri. I governi nazionali, come marionette, si adeguano alle direttive di istituzioni mondiali spietate, clonando i loro metodi antidemocratici al proprio interno, con l’uso spregiudicato del segreto di Stato e della forza militare, mentre i partiti che dovevano istituzionalmente opporsi si sono smarriti in una deriva di valori e significati perdendo ogni ruolo storico.
Il risultato è la degradazione dei diritti democratici e dei valori umani, con un aumento esponenziale di miseria, rischio, precarietà e morte, perché i potenti, nel loro cinismo, tendono solo all’aumento smisurato del proprio potere e non si fermano davanti a nulla.
In Italia, franata miseramente l’opposizione di una sx debole e svenduta al peggio, torna al governo un boss privo di scrupoli che ha avviato in modo rapido e violento le peggiori minacce alla sicurezza comune ed è deciso a stroncare con l’esercito qualsiasi dissenso. La brutalità che vedemmo al G8 di Genova si sta già ripresentando nella gestione delle discariche, come segnale di ciò che accadrà in futuro, sotto un governo in mano a forze antidemocratiche, una violenza che si ripresenterà col progetto delle centrali nucleari, imposte a forza contro un referendum che le aveva rifiutate ad ampia maggioranza. Ma il potere è talmente contaminante che anche i partiti di centro le stanno appoggiando.
Per nostra disgrazia B non fa che allargare quello che si era già manifestato coi Governi d’Alema e Prodi come arbitrio di un potere dall’alto contro i diritti del popolo e del territorio, a Vicenza come in val Susa, nella rottura del rispetto costituzionale come nell’indulto ai ladri di Stato e ai mafiosi, nelle guerre aggressive come nel precariato, nel militarismo aggressivo come nella distruzione dei diritti elettorali, nel rafforzamento degli abusi della casta come nell’indebolimento della magistratura e dell’equità sociale.
Da dx a sx fino all’estrema sx, nel momento politico e deliberativo degli ultimi governi, non abbiamo visto che una marea reazionaria che avanzava, con o senza B, nello stesso identico modo, senza che nessuno, da D’Alema a Prodi, tentasse di arrestarla, in una progressiva rottura del patto costituzionale, del rispetto democratico, degli obiettivi che gli elettori avevano espressamente richiesto.
Veltroni non ha fatto che dare la mazzata finale alla distruzione della democrazia con un’offerta vile di connivenza, e ora ci aspettiamo solo che col suo voto appoggi anche le centrali nucleari come la militarizzazione del territorio come lo sfascio del sistema parlamentare per un presidenzialismo forte.
E’ molto amaro constatare che ci sono nemici anche quelli che credevamo amici.
Oggi il popolo italiano si trova fondamentalmente solo, abbandonato da tutti, solo e disorganizzato, senza che appaia all’orizzonte una forza in grado di aiutarlo a rialzarsi, e le deboli resistenze di Chiaiano come di Vicenza o di Val Susa sono un aspetto tragico e disperato di una realtà che sarà sempre più buia.
Come la sx abbia potuto dilapidare in questo modo un patrimonio storico e ideale di valori e di fiducia resta un mistero. E non basta accusarne dei capi deboli e viziati, adagiati in rendite di comodo, o cinici e ambiziosi e tesi solo al proprio potere.
Oggi che persino il Vaticano dà il suo assenso alle centrali nucleari dopo quello agli OGM, con posizioni che di etico ormai hanno solo il nome e riportano a una cupa e antistorica Controriforma, il cerchio si chiude su un fascismo di ritorno che mostra la sua faccia più nera e usa parole come rispetto alla vita, democrazia, umanità, nazione.. solo come gagliardetti vuoti e spettrali.
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Nuovo Masada n. 710. Uranio