Home > In 500 incontrano il Ministro Ferrero
In più di 500 si sono presentati sabato 28 luglio al dibattito-incontro
organizzato dal CIRCOLO MIGRANTI PRC/SE, presso la Festa di Liberazione di
Bologna, tra i Migranti e il Ministro per la solidarietà sociale Paolo
Ferrero.
Durante l’incontro il Circolo Migranti ha consegnato al Ministro Ferrero una
lettera firmata assieme a 30 associazioni (elencate in fondo a questa email)
contenente tre richieste chiare:
– l’approvazione immediata della legge Amato-Ferrero e
l’abrogazione della Bossi-Fini;
– la regolarizzazione dei migranti senza regolari documenti di
soggiorno, quantomeno per coloro che possono dimostrare la sussistenza di un
rapporto di lavoro;
– il passaggio delle competenze sui rilasci e rinnovi dei permessi
di soggiorno dalle Poste e Questure agli Enti Locali (Comuni e Quartieri).
Il Ministro Ferrero ha risposto che:
– i tempi di approvazione della nuova legge sono eccessivamente
lunghi a causa sia della ristretta maggioranza del Governo sia della
necessità di approvare una legge che abbia un largo consenso nella società,
consenso costruito in 8 mesi di consultazione delle parti sociali e di
assemblee con i migranti di tutta Italia;
– la regolarizzazione dei migranti senza regolari documenti di
soggiorno è necessaria sia per sanare gli effetti negativi della legge
Bossi-Fini che produce clandestinità sia a causa dell’inefficacia del
decreto flussi 2006 nel regolarizzare la posizione di centinaia di migliaia
di migranti. Per queste ragioni il Ministro Ferrero sostiene e sosterrà la
richiesta di regolarizzazione nonostante la sua posizione sia ancora
minoritaria all’interno del Governo;
– con la nuova legge avrà termine la procedura di rilascio e rinnovo
dei permessi presso le Poste, definita dal Ministro una vera schifezza, con
il passaggio delle competenze agli Enti Locali. La difficoltà di effettuare
subito questo cambiamento sta nella necessità di creare infrastrutture e
predisporre i mezzi che consentano un effettivo passaggio delle competenze e
procedure presso i Comuni e i Quartieri. Inoltre la convenzione tra le Poste
e il Ministero degli Interni, che ha portato all’attuale vergognosa
procedura, è stata firmata dal Governo Berlusconi e prevede una forte penale
di indennizzo in caso di cancellazione della convenzione da parte del
Governo. Su questo punto il Ministro ha detto di aver già proposto al
Ministro dell’Interno Amato di rescindere la convenzione con le Poste per la
manifesta inefficienza e inefficacia della procedura a rispondere alle
domande presentate, che può essere addebitata alle Poste in quanto mancato
rispetto della convenzione.
Il Ministro ha infine ribadito più volte la necessità che si crei un fronte
quanto più ampio possibile, da sindacati e partiti alle associazioni di
volontariato, che lanci in autunno una mobilitazione sulle tre richieste
sopra esposte, così come sulle questioni welfare, lavoro e precarietà,
pensioni.
Il Circolo Migranti PRC-SE ha raccolto l’invito al rilancio delle lotte e
del protagonismo dei migranti, all’interno delle organizzazioni politiche
così come della società, e in autunno parteciperà attivamente alle
mobilitazioni nazionali, da costruire in maniera più unitaria possibile.
PER LA NUOVA LEGGE SULL’IMMIGRAZIONE!
PER LA REGOLARIZZAZIONE GENERALIZZATA!
PER UNA PROCEDURA VELOCE E GRATUITA DI RILASCIO DEI DOCUMENTI!
GET UP STAND UP FOR YOUR RIGHTS!
Circolo Migranti PRC/SE - Bologna
circolo.migranti@gmail.com
3934030963 - 3345248955
Le richieste avanzate al Ministro sono state proposte dalle seguenti 30
associazioni (in ordine alfabetico):
ABNA’AL ARD (Figli della Terra),AIAB (Associazione Immigrati dell’Appennino Bolognese),ANASSIM (Donne native e migranti delle due sponde del Mediterraneo),Ass. Al’ Marifa (La Sapienza),Ass. Arcobaleno,Ass. Arcobaleno,Ass. Atlantide,Ass. Buon Senso Italia-Marocco,Ass. Cinese di Bologna,Ass. Cittadini Algerini (ACH),Ass. Culturale Iraniana,Ass. Interculturale Di Mondi,Ass. L’Integrazione Vera,Ass. Los Chacras de Apurimac (Perù),Ass. Papillon-Rebibbia,Ass. Press Afric,Ass. Universo,Casa della Cultura Iraniana,Circolo Migranti PRC/SEComitato Piazza Verdi-Zona Universitaria,Comunità Eritrea dell’Emilia Romagna,Famiglie Insieme,Forum Metropolitano (Federazione Associazioni Immigrati Bologna eProvincia),Gruppo Curdi Italia,Il Cantiere,ISIA,La Jeunesse Maroccaine,Le PDPS (Lega per la Protezione delle Persone Straniere),The Rising Sun of Bangladesh,Un ponte per…,