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In caso di vittoria socialista, i comunisti non participerebbero al governo
Publie le martedì 30 gennaio 2007 par Open-PublishingIn caso di vittoria socialista, i comunisti non participerebbero al governo
Buffet rinuncerebbe ad unirsi alla squadra di Royal
In caso di vittoria socialista, i comunisti non parteciperebbero al governo, ha dichiarato la candidata comunista.
La candidata comunista, Marie-George Buffet, ha dichiarato lunedi’ 29 gennaio che i comunisti non parteciperebbero al governo di Ségolène Royal se quest’ultima verrà eletta presidente della Repubblica, perché il suo programma « ci porterà ancora al fallimento ».
« Allo stato delle cose, credo che non si dovrebbe partecipare al governo, perché la politica sostenuta da Ségolène Royal non permetterà di cambiare le cose », ha spiegato su France Inter.
« Abbiamo una candidata socialista, sentiamo alcune proposte » su « l’Europa » o « la riforma della fiscalità », ma « non pensa che ci si debba alleare su un programma come questo perché porterà ancora una volta al fallimento, la sinistra deluderà ancora », ha dichiarato Marie-George Buffet.
Ma « al secondo turno, unità di tutta la sinistra sul candidato o la candidata meglio piazzata », ha precisato la candidata comunista. « La mia ossessione é battere la destra, impedire a Nicolas Sarkozy di impadronirsi delle chiavi della Repubblica ».
Mano tesa a José Bové
Quanto alla candidatura di José Bové, Marie-George Buffet « deplora che vi siano tante candidature nella sinistra antiliberista : crede veramente che la candidatura di Bové sia di troppo ». Ed aggiunge che « é una candidatura di più nello spezzettamento della sinistra ».
« Ho voglia di unire : la porta é sempre aperta », ha sottolineato l’ex segretaria nazionale del PCF. « Abbiamo lavorato insieme molti mesi per far vincere il NO (NDR : alla Costituzione europea) il 29 maggio 2005, possiamo sempre ritrovarci ».
Interrogata sul riferimento agli operai da parte del candidato dell’UMP, Marie-George Buffet ha risposto che « Nicolas Sarkozy come Laurence Parisot [la presidente del MEDEF, la Confindustria francese, NdT) usano molto la parola operaio o lavoratore soprattutto per nascondere meglio quello che propongono ». « E’ una politica che vuole instaurare la legge della giungla nel nostro paese ».
« Il lupo s’interessa agli operai per mangiarli meglio », ha concluso la candidata comunista.
(Con AP)
http://tempsreel.nouvelobs.com/actu...
http://bellaciao.org/fr/article.php3?id_article=41924
Tradotto dal francese da karl&rosa