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Interrogazione di Chiesa, Gruber, Santoro sul caso Indymedia

Publie le martedì 12 ottobre 2004 par Open-Publishing

Interrogazione di Chiesa, Gruber, Santoro sul caso Indymedia

Gli europarlamentari Giulietto Chiesa, Lilli Gruber e Michele Santoro hanno rivolto al Consiglio e alla Commissione Europea un”interrogazione scritta, sollecitando risposte sul caso di Indymedia. ”Il sequestro, disposto dall’Fbi in Gran Bretagna, dei server che ospitano molti siti internazionali, su richiesta - pare- dei governi svizzero e italiano (a seguito fra l’altro di un’interpellanza di un deputato di Alleanza Nazionale), non rappresenta un attacco al diritto alla libera espressione del pensiero e all’informazione libera e un atto intimidatorio contro un network di informazione indipendente, in violazione della carta dei diritti dell’Unione Europea, nonché dell’articolo 6 del TUE”“ si chiede nell”interrogazione.

” Con quali strumenti giuridici e con quali motivazioni le autorità nazionali si sono mosse, se è così, per chiedere e ottenere i sequestri, presso un altro Stato dell’Unione Europea” E’ ammissibile che gli organi di informazione europei divengano oggetto delle norme liberticide del Patriot Act”. A chi debbono rendere conto gli agenti FBI che operano fuori dal territorio degli Stati Uniti. Gli eurodeputati concludono l”interrogazione chiedendo alla Commissione (e al Consiglio) se intenda ottenere chiarimenti dalle autorità nazionali europee e americane coinvolte, e quali iniziative vorrà urgentemente intraprendere per porre termine al sequestro e prevenire il ripetersi di tali violazioni alle libertà democratiche europee.

Da articolo21

Almeno Santoro,vittima delle epurazioni RAI volute da Berlusconi,eletto europarlamentare,serve a combattere l’aggressione alla libertà d’infomazione messa in atto da questo governo