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L’ABC confederale contro i PRECARI…..perchè?
Publie le venerdì 9 gennaio 2009 par Open-Publishing1 commento
FALCRI Banca Nazionale del Lavoro
Sindacato Autonomo Lavoratori
Segreteria Organo di Coordinamento
www.falcribnl.com – e mail: falcribnl La3 yahoo.it
Accanirsi
Bastonare
Castigare
L’ABC confederale contro i PRECARI…..perchè?

Apprendiamo che il 24 luglio i sindacati Alai/CISL, Nidil/CGIL, UIL e l’Assolavoro hanno siglato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro riguardante i Lavoratori in Somministrazione.
Il rinnovo presenta una serie di peggioramenti di cui i lavoratori precari certo non sentivano la mancanza.
Si tratta per l’esattezza e ad esempio:
• Il contratto di somministrazione potrà essere prorogato per 6 volte nell’arco di 36 mesi mentre prima della firma poteva arrivare fino a 4 proroghe
• Il lavoratore che si dimette prima della scadenza del contratto deve rispettare un periodo di preavviso mentre prima non esisteva alcun preavviso da dare. Ovviamente il lavoratore che non rispetti il preavviso incorrerà in una sanzione pecuniaria che prima non esisteva.
Ancora una “incomprensibile” firma attraverso la quale i PRECARI NON MIGLIORERANNO la propria condizione di lavoro ma anzi la peggioreranno…..se ne sentiva proprio il bisogno!
Complimenti ai firmatari.
Roma, 8 gennaio 2008
Segreteria dell’ODC FALCRI BNL
Messaggi
1. L’ABC confederale contro i PRECARI…..perchè?, 9 gennaio 2009, 17:16, di e = mc2
Non é la prima volta, a memoria, che il Sindacato confederale opera versus i lavoratori e mi riferisco alla campagna, martellante, di convincimento per la destinazione del TFR ai Fondi Pensionistici Privati, seppur questi non obbligati a garantire un trattamento minimo (frutti) pari al quello reso per le quote lasciate in Azienda.
Come é andata a finire lo si legge su tutta la stampa specializzata.
Chi ci difenderà da questo Sindacato che non tutela i diritti e le aspettative del lavoro per come auspicato dagli iscritti?
Potranno i Sindacati Autonomi, se non alleneati e coperti, arginare i danni, prodotti - forse - dall’accondiscendenza in attesa di poltrone "politiche" a fine mandato, che tali Strutture - oltre l’Azienda - riversano sui lavoratori, oramai "servitori" di due Padroni?