Home > L’era di D’Alema continua
3 milioni di elettori. Vince Bersani. Marino al 15%.
Ha vinto lo zoccolo duro, cioè gli anziani. Chi temeva il voto di sedicenni o migranti va deluso. L’era dalemiana non avrà mai fine?
Bersani: anni 58, laureato in filosofia con tesi su San Gregorio Magno, il piu’ dalemiano dei tre, il maninpasta delle coop emiliane, e avanti col ponte di Messina e la base militare di Verona!
Un dalemiano sopravvive a D’Alema, per puro incanto, e la pestifera corrente di D’Alema e’ piu’ forte che mai. I Bassolino, i Loiero, le Meandri, le Finocchiaro, i Violante, i Fassino… non ce ne libereremo mai. Siamo pronti per la bicameralina?
D’Alema: “Si è dimostrato che i nostri iscritti non erano dei marziani"
E noi che credevamo che il marziano fosse lui!
Addio opposizione!
Bersani: “Preferisco che il Pd si definisca un partito dell’alternativa piuttosto che dell’opposizione, perché l’alternativa comprende anche l’opposizione ma non sempre è vero il contrario". Cosi’ non avremo ne’ l’alternativa ne’ l’opposizione ma solo uno che tiene meglio banco a Gasparri ad Annozero.
E ora come prima cosa rinsaldiamo i legami con l’Opus dei e andiamo a beatificare Marcinkus?
Unica piccola soddisfazione: 3 milioni di cittadini che vanno a versare due euro e scelgono il segretario di partito quelli di Berlusconi non li vedranno mai.
masadaweb.org
Messaggi
1. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 06:41, di viviana
Dall’Unità
Demoralizzati, arrabbiati ma con speranza
Mariagrazia Gerina
Demoralizzati, certo. Come non esserlo: «E’ il nostro paese che sta andando in rovina». Arrabbiati: «Ce l’ho talmente con B che non potevo non venire... Spinti dalla speranza: «Sono qui per reazione alla melma, lo schifo è per tutti, però spero nel rinnovamento di tutta questa classe dirigente» Comunque, presenti in tantissimi. Per dare un segnale, per esserci. Per ritrovare una speranza. «Nonostante tutto».. «Siamo qui nonostante ci sentiamo orfani... da tanto». «Qui, nonostante Marrazzo: la sua vicenda certo non ci ha certo rallegrato, meno male che si è ritirato».«Questa mattina, appena uscita di casa, incontro un’amica. Mi fa: “ah, io non vado a votare dopo questa storia di Marrazzo, c’ho il disgusto”». «È chiaro che è stata una bella bomba a orologeria». «Mio padre faceva il sindacalista, mio nonno il ferroviere socialista, picchiato dai fascisti per le sue idee, io vengo da quel modello lì, i marrazzucci non vanno bene, Marrazzo si è dimesso ed era il minimo, ma devono andare a casa tutti».«In ogni caso al di là del risultato oggi era importante esserci per far vedere che noi siamo un partito che se ha un problema sa trovare una risposta».
Lo scandalo Marrarzzo aleggia ma non travolge. In tutta Italia l’affluenza cresce. Nel Lazio cala, non drammaticamente, ma cala. Era oltre i 300mila nel 2007, oscilla attorno ai 250mila. Più che Marrazzo però potè B. «Anche ero un po’ incerta, però ce l’ho talmente con B...”. In qualche caso c’è stata persino la reazione contraria. «Marrazzo si è fatto da parte, B non ci pensa proprio, fa una bella differenza".
viviana
1. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 06:44, di viviana
P.S.
Abbiamo visto la coca di Miccicché, le escort di Berlusconi e i trans di Marrazzo.
Speriamo che non siano queste le differenze di programma.
Viviana
2. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 06:53, di viviana
Ad urne ancora calde ritorna in auge la bicamerale di D’Alema.
Bersani: “Siamo un partito senza padrone”
Agiamo per conto terzi?
(masadaweb.org)
viviana
1. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 07:01, di viviana
E noi che dicevamo che non c’era opposizione di programma!
Berlusconi: escort
Marrazzo: trans
Solo la coca li riunisce tutti.
Quello della coca sarebbe l’unico partito di conciliazione nazionale.
Più che una piattaforma, una pista allargata.
viviana
2. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 09:27, di diego armando
ed ora pensiamo alle cose serie
3. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 11:03, di viviana
Rutelli lo aveva promesso: se vinceva Bersani la Margherita lasciava iL Pd. La prossima settimana manterrà la promessa, anche coi suoi parlamentari, e il Pd si ritroverà più scarno di prima.
Prosegue così la discesa verso il basso della sx non pià sx e che ora "non urlerà nemmeno", parola di Bersani. Praticamente "l’uomo invisibile".
Soli ma senza meta.
Vedremo ora se continuerà la pessima strategia di Veltroni di non attaccare il Cavaliere ma di cercare di disgustare l’alleato Di Pietro.
Davvero, se il Pd voleva dimostrare coi fatti come un partito che è stato il terzo partito d’Europa voglia spararsi sulle palle senza cambiare mai niente, ecco qua una bella dimostrazione di stolidità.
Ricominciamo a lucidare il vassoio d’argento su cui consegnare la dittatura a Berlusconi.
Il partito Argentil è al completo!
viviana
4. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 14:13, di viviana
Prima dichiarazione di Bersani:
"Basta con l’antiberlusconismo!"
Davvero si doveva faticare tanto per arrivare qui?
Ora aspettiamo la bicamerale 2.
B si può riposare con spionaggi e dossier! Per un po’ non ne ha più bisogno.
viviana
5. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 14:49, di manco
a vivia’ ci hai convinti! abbiamo capito! non occorre che aggiungi altri venti post al TUO intervento...
6. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 17:40, di ludovico
è il caso di dire che la BASE del PD non è diversa dai suoi VERTITCI. O ce ne facciamo (finalmente!) una ragione o continuiamo a CREDERE che il vertice no... ma la base...
7. L’era di D’Alema continua, 26 ottobre 2009, 20:57, di viviana
Ti rispondo con una lettera che mi è arrivata da poco, quella di Paola Nugnes
Credo sinceramente che nel PD ci sia tanta buona gente, gente di volontà e speranza, gente di onestà e opposizione a questo governo delle lobby industriali e del malaffare, ma credo che il PD sia stato costruito a tavolino in un lento processo di demolizione della sinistra e dell’opposizione parlamentare, il PD è stato creato per orientare il dissenso e contenerlo, calmiere delle lecite indignazioni; carta moschicida di tutta la brava gente italiana che vorrebbe cambiare questa Italia ma si ritrova governo dopo governo sempre più a fondo in una palude di sabbie mobili che ne blocca ogni direzione ed ogni via di fuga.
Credo fermamente che una soluzione vada ricercata altrove, parlo a tutte le donne e gli uomini di buona volontà che sperano ogni giorno in un partito che sieda in parlamento quando si deve votare una legge importante, che aneli ad un opposizione verà quando una legge di questo governo affonda ancora di più la nostra costituzione. La soluzione è altrove.
viviana
8. L’era di D’Alema continua, 27 ottobre 2009, 17:34, di r
questa lettera poteva essere spedita negli anni ’70. Il ruolo di pompieraggio del PCI... Magari al posto di demolizione dell’opposizione parlamentare... si sarebbe parlato di opposiine sociale... Nulla di nuovo a parte le sigle. E chi continua a votare imperterrito da più di trent’anni ’sta gente è CORRESPONSABILE.