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LOTTA NON LUTTO, CONTRO I PADRONI E IL PROFITTO !
Publie le domenica 9 dicembre 2007 par Open-PublishingLotta, non lutto
Bloccare tutte le attività, sciopero generale nazionale contro gli omicidi del profitto!
Bruno Santino, operaio di 26 anni, è deceduto nella notte, Angelo Laurino, 43 anni, ieri pomeriggio: aveva ustioni di terzo grado sul 90% del corpo. Ieri mattina è invece finita l’agonia di Roberto Scola, 34 anni. Nella notte fra mercoledì e giovedì, l’incendio ha devastato la linea 5 laminati delle acciaierie ThyssenKrupp di corso Regina Margherita a Torino, uccidendo Antonio Schiavone, 36 anni. Restano ancora ricoverati in gravi condizioni, con ustioni che vanno dall’80 al 90% del corpo, Giuseppe de Masi, Rocco Marzo e Rosario Rodinò, ricoverati rispettivamente agli ospedali Maria Vittoria e Molinette di Torino e al Centro grandi ustionati di Genova.
E’ una vera e propria escalation. L’offensiva degli avvoltoi della finanza per la salvaguardia e l’aumento del saggio di profitto ha ingranato la marcia superiore: gli operai ormai muoiono come mosche, in Italia come in Cina. Non si tratta di una "emergenza nazionale", bensì del momento acuto della guerra di classe scatenata da Montezemolo&Co. contro gli operai e il proletariato in genere (intensificazione ritmi; allungamento orari; prolungamento turni; "pacchetto sicurezza"; ecc.).
Organizziamoci nei comitati autonomi operai per l’ispezione e il controllo dell’ambiente di lavoro, col potere di bloccare immediatamente ogni attività in caso di pericolo.
Organizziamo uno sciopero generale nazionale di una giornata intera, per paralizzare il paese e imporre un primo alt alle stragi sul lavoro.