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La Catena di San Libero 3 ottobre 2006 n. 344

Publie le sabato 4 novembre 2006 par Open-Publishing

riccardo orioles


Questo numero della Catena è dedicato al convegno sulla libertà
d’informazione che si svolge in questi giorni in Sicilia, a Catania.
Si svolge in Sicilia, ma potrebbe svolgersi a Locri, a Mosca, a
Medellin, in uno qualunque dei tanti posti in cui pochi giornalisti
ostinati si sforzano un giorno dopo l’altro di restare fedeli al
proprio mestiere, di non tradire i lettori. Quello accluso è il
manifesto del convegno. Bisogna non solo farlo girare ma prenderlo
come occasione d’impegno laddove si vive; pensare. La Sicilia non è
dove si abita. Sicilia è qualunque luogo in cui qualcuno sta
difendendo - o decide ora di difendere - una verità.


Sbavaglio. Informazione in Sicilia: un convegno per la libertà.
Chi: Casablanca, Isola Possibile, Tele Jato, Girodivite, Edizioni Le
Siciliane, Le Inchieste, PeaceLink, Itacanews, Città Nuove, I Cordai,
Pizzino, La Primavera, Cittainsiemegiovani, Gapa, Addiopizzo,
Malastrada Film, RadioAut, il Dialogo, Sicilia Libertaria, MarsalaC’è,
Grilli dell’Etna, Terre Libere, Step1...
Come: in due giornate di dibattito operativo. La prima fra i gruppi,
testate e soggetti della società civile interessati a porre le basi
per una rete siciliana dell’informazione. La seconda con i politici
progressisti interessati a sostenerla.
Quando: sabato 4 e domenica 5 novembre.
Dove: Catania, Facoltà di Lingue, piazza Dante, ai Benedettini.
Perché: per cominciare a coordinarci insieme in un progetto
alternativo al monopolio.
Per contribuire con un documento sull’informazione agli Stati
Generali dell’Antimafia indetti da Libera per metà novembre.
Per un disegno di legge che tuteli l’esercizio del diritto di cronaca.
Per un concreto e deciso impegno delle forze politiche progressiste a
favore della piccola editoria e del giornalismo civile.
Per un ’etica dell’informazione.

* * *

Sabato 4 novembre: 16.30 (Aula A1): Dibattito fra le testate libere
siciliane. Antonio Pioletti, Lucio Tomarchio di Casablanca, Marco
Benanti di Isola Possibile, Pino Maniaci di Tele Jato, Nicola Savoca
di Telecolor, Carlo Ruta di Le Inchieste, Giuseppe Castiglia di
Girodivite, Carlo Gubitosa di PeaceLink, Giusi Viglianisidi Itacanews,
Mirko Viola di Cittainsiemegiovani, Dario Russo di La Primavera,
Antonio Mazzeo di Terre Libere, Dino Paternostro di Città Nuove,
Ottavio Navarra di MarsalaC’è, Giovanni Caruso di I Cordai, Alessandro
Gagliardo di Malastrada Film, Pippo Gurrieri di Sicilia Libertaria,
Grilli dell’Etna, Il Dialogo, Step1, Addiopizzo, Il Pizzino, Radio
Aut, Umberto Santino, Riccardo Orioles.

Obiettivi: Documento per gli Stati generali di Libera; Disegno di
legge per tutelare l’esercizio del diritto di cronaca; Coordinamento
fra le testate e progetto alternativo.

Domenica 5 novembre: 11.00 (Aula A1): Presentazione del gruppo di
lavoro per una tele-street a Catania.

Domenica 5 novembre: 16.30 (Aula A1): Tavola rotonda sul giornalismo
indipendente in Sicilia. Graziella Rapisarda Proto, Nando dalla
Chiesa, Beppe Giulietti, Santo Liotta, Orazio Licandro, Marilena
Samperi, Giovanni Burtone, Giuseppe Cipriani.

La discussione parte dal documento di Casablanca, Isola Possibile e
TeleJato (pubblicato sul numero precedente della Catena) al fine di
stimolare l’intervento del legislatore per rafforzare la stampa
indipendente contro il monopolio dell’informazione che vige in
Sicilia.