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La Catena di San Libero 304

Publie le martedì 4 ottobre 2005 par Open-Publishing

riccardo orioles

3 ottobre 2005 n. 304


Itaca. Conferita a Giuliana Sgrena - per iniziativa di Prospettive,
l’associazione degli italiani in Grecia - la cittadinanza onoraria
della cittadina greca di cui un tempo era primo cittadino Odisseo. Il
sindaco di adesso, consegnando la pergamena alla compagna salvata da
Calipari, ha detto alcune parole molto semplici su cose che li sono
normali da sempre - eleutheria, polis, arete.


I cattivi maestri. Si diffonde il razzismo fra gli adolescenti. A Roma
cinque ragazzini fra i 15 e i 17 (tutti, come si dice, "di buona
famiglia"), hanno circondato un venditore ambulante bengalese, gli
hanno urlato un po’ di slogan alla Fallaci ("Fuori i negri
dall’Italia"; "L’Europa agli europei" ecc.), l’hanno picchiato, gli
hanno strappato la borsa con cinquanta euri dentro e sono scappati.
Per fortuna passavano dei carabinieri che li hanno inseguiti, bloccati
e portati piagnucolanti in caserma. Per terra sono rimasti gli
attrezzi degli aggressori (pugni di ferro, ecc.) e il sangue del
lavoratore aggredito. Tutto questo a pochi metri pochi metri da piazza
Navona.

A Biella, invece, tre quindicenni hanno messo in pratica gli
insegnamenti del senatore Pera, quello che ce l’ha contro il
meticciato. Hanno fermato una compagna di scuola tredicenne, figlia di
un italiano e di una tunisina. L’hanno pestata di botte e le hanno
inciso una svastica sull’avambraccio, per fortuna senza ferirla a
fondo. La ragazzina, piu tardi, ha avuto il coraggio di raccontare
tutto ai professori. Ma molti episodi cosi restano ufficialmente
ignoti, sepolti nell’omerta e nella paura.

A questo punto si pongono due problemi, anzi tre. Il primo riguarda
l’educazione di questi ragazzi. Non si puo far finta di niente: in una
fase cosi centrale della loro formazione, la classica ramanzina e il
"via a casa" rischia di far loro un danno irreparabile, di
trasformarli da animaletti senza cervello in veri e propri assassini.
Percio consentitemi di dimettermi per un momento da progressista e di
chiedere ai loro genitori di trasmettere a questi teneri fanciulli dei
valori nell’unica maniera che essi sono in grado di comprendere, vale
a dire a cinghiate. Poi dovrebbero essere presi in carico dallo Stato,
ma non per delle simpatiche e tenere attivita sociali (abbadare i
vecchietti, ripulire le aiuole e cosi via) ma per una full immersion
nella vita reale: sopra una nave da carico, o in un cantiere edile, o
a raccogliere pomidori. Alla maggiore eta (che per loro dovrebbe
essere procrastinata di un paio d’anni, e senza diritti civili), esame
da parte di una commissione costituita da muratori italiani e rumeni.
Se lo passano, bene. Se no, via di nuovo in cantiere fino al prossimo
anno.

Il secondo problema riguarda il presidente Ciampi, che non ha ritenuto
di richiamare pubblicamente il presidente del Senato Pera quando
costui invitava i ragazzini di Biella a fermare una meticcia e a
inciderle una svastica addosso. "Ma io non ho detto nulla del genere,
ma io parlavo in pura teoria!". Gia, eccellenza. Ma di teorie cosi -
si comincia colle teorie, e si finisce Lei sa ben dove - ne abbiamo
pieni i coglioni. Lo stesso per la Procura della Repubblica di Milano
che non ha ritenuto di sequestrare in edicola le copie del Corriere
della Sera in cui la Fallaci invitava i ragazzini-bene a fermare gli
ambulanti bengalesi e a spaccargli la faccia per liberare l’Italia dai
negri. "Ma io non ho scritto nulla del genere, ma io parlavo
semplicemente dell’Islam in generale!". Certo, signora. Ma anche il
signor Streicher - lei sa chi era, vero? - parlava cosi in generale di
ebrei e di ariani, e noi ancora rimproveriamo i tedeschi di allora per
averlo lasciato parlare e non averlo invece cacciato a calci nel
sedere fuori dal paese.

Il terzo problema riguarda tutti noi. C’e un nazismo che sta crescendo
 perbene, scherzevole, simpaticamente - e noi lo lasciamo crescere
cosi, come se fosse un tranquillo dibbattito socioculturale. Gli ebrei
e gli amici degli ebrei, negli anni Trenta, avevano tutto il diritto
di difendersi materialmente dai propagandisti nazisti, che li volevano
trascinare prima o poi dentro i forni. Quando "gli estremisti dei
centri sociali" si mobilitano - troppo di rado - contro Militia
Christi o Forza Nuova fanno semplicemente quel che avrebbero dovuto
fare, nella Germania degli anni Trenta, gli ebrei e gli amici degli
ebrei. Quando i politici discutono tranquillamente con la Fallaci o
con Pera fanno semplicemente quel che facevano, nella Germania degli
anni Trenta, gli interlocutori dei nazisti e gli antisemiti moderati e
ragionevoli colpevoli, al pari delle Sa, del futuro sterminio degli
ebrei.


E il programma? Quello dell’Unione e gia pronto, contiene alcune delle
cose piu progressiste e popolari che siano mai state dette in questo
paese (basti pensare a come intende risolvere i contrasti fra
imprenditori e cococo - ma non ve lo dico per non rovinarvi la
sorpresa) ed e chiarissimo, basta dargli un’occhiata per capirci
tutto. E perche non lo pubblicano? Ma l’hanno pubblicato! Ma non
banalmente sui giornali bensi, scolpito in pietra, addirittura su un
indistruttibile obelisco. Poi hanno preso l’obelisco, l’hanno
trascinato faticosamente - di notte - per tutta Roma e infine l’hanno
piantato li, nel posto piu visibile e significativo, proprio davanti
al Parlamento, in piazza Montecitorio. Difatti, se andate a dare
un’occhiata, e ancora li. Come? Non riesci a leggerlo? E che colpa ne
abbiamo io e l’Unione se tu non sai leggere i geroglifici, bestia?
Impara l’egizio, prima di criticare.


Carnevale 1. Il fun-nmzionario piu lodato dagli imputati mafiosi e piu
nemico di Giovanni Falcone, il giudice Carnevale, non tornera a fare
il giudice in Cassazione perche, con una piccola maggioranza, i
giudici del Csm (che esiste ancora solo per uina distrazione di
Calderoli) hanno riconosciuto che sarebbe davvero troppo grossa. Meno
male. E ancora, pensate un po’, Riina e in carcere, ancora e a piede
libero il capitano Ultimo che l’ha arrestato e ancora - dicono - e
ricercato il boss Provenzano. E voi vi lamentate che non c’e piu
antimafia, ingrati.


Carnevale 2. E dopo carnevale - minuscolo: e dunque Fazio, i capricci,
i tremonti, i ti-fo-vedere-io - arriva la quaresima, vale a dire i
sacrifici che Berlusconi (come tutti i governi prima o poi) annuncia,
per salvare l’Italia, agli italiani. Sacrifici relativi, peraltro: non
avremo la pensione, ma avremo il ponte di Messina. Ma, e il contratto?
Il famoso bond con gli italiani presentato in tv? Dei due cofirmatari
con Berlusconi, Crespi e Vespa, uno - Crespi - e gia in galera. Per il
resto, un po’ di pazienza: stiamo lavorando per voi, dice il cartello.


La data delle elezioni. Il 25 aprile? :-)))


Sicilia 2. L’Unione, alle regionali, candidera direttamente Andreotti.
L’unico difetto che ha - secondo i diesse siciliani - e di non essere
imprenditore. Ma ha tanti amici in Sicilia che ci si puo anche passare
sopra.


Sicilia 3. Fra poco prendo il treno e me ne vado all’assemblea per
Benanti, alla sede di Cittansieme a Catania. La gente delle
associazioni s’e mossa bene e ormai di Benanti se ne parla
dappertutto. L’altro giorno c’e stata la scena di Bertinotti che,
arrivato laggiu per le elezioni, "E Benanti?" gli chiedono, e allora
lui improvvisa un comizio apposta e alla fine lo afferra e se lo
stringe al cuore, tipo re Umberto a Cuneo. Oh, come vorrei essere De
Amicis, certe volte.

Va bene, sbrigati a firmare anche tu per la liberta e per Benanti; io
ora devo correre a prendere il treno e percio non ho nemmeno il tempo
di far l’elenco di chi se n’e stato zitto e non ha nemmeno firmato.
Info (e per firmare): dostimolo@tiscali.it


Persecuzioni. Sabato alle 11, al Colosseo, grande spettacolo con
acclusa cena di cristiani: saranno divorati dai leoni tre vescovi, due
cardinali, un banchiere di cui s’e scoperto che e iscritto all’Opus
Dei, un senatore antipagano e per concludere un imprenditore cattolico
di Napoli, tale Giordano. Tutto cio per dar soddisfazione a una
Santita e un’Eminenza, che si dichiarano perseguitati, papale papale,
peggio che sotto Nerone.

(Lo spettacolo alla fine non si fece perche gli animalisti insorsero a
tutela dei leoni).


Fassino S.J., a suo tempo, e stato reso popolare da una grande
qualita, che egli indubbiamente possiede: il non essere D’Alema. E’
gia molto, d’accordo. Ma non ne abusi.


Dittature. Arrestano i dissidenti in America (la mamma di un soldato
morto, ad esempio, con tutti gli altri dissidenti che erano con lei)
come una volta li arrestavano in Unione Sovietica. Speriamo che anche
in America arrivi presto un Gorbaciov. Per ora siamo a Breznev, con
l’unica differenza che ha una propaganda molto piu capillare e
moderna.


Auguri. Il 29 settembre Censurati.it ha festeggiato cinque anni. Mi
sembra ieri quando per gioco, per scommessa, per sfida, ho voluto
aprire questo sito. Eravamo in due e siamo diventati tanti, eravamo
anonimi e siamo diventati noti, siamo stati attaccati e siamo risorti
leccandoci le ferite. Prima pensavamo che il potere al popolo fosse
solo un sogno. Su censurati e un sogno realizzabile, e grazie a Dio i
sogni in questo paese sono ancora gratuiti, nessuno puo rubarceli. Non
avrei mai sperato in un successo, pero l’abbiamo avuto. Non avrei mai
sperato in un gruppo di lavoro affiatato come adesso. Gli utenti
virtuali spesso sono diventati amici reali. E’ sempre stato un sito
fazioso, dichiaratamente, con articoli da "communisti", pero le
persone che ci leggono sono di destra, di sinistra, di centro, di
sotto e di sopra. Questo ci fa pensare che tutto il lavoro che c’e
dietro non e stato inutile, e che non siamo gli unici a sognare una
realta in cui tutti abbiamo gli stessi diritti, la stessa visibilita,
lo stesso potere di parola e di pensiero. Perche su censurati, come in
tanti siti amici simili, la parola viene data anche se non si porta la
cravatta e se non si veste firmato. Ci auguriamo che in un futuro non
molto lontano anche le testate "vere" arrivino a questo tipo di
indipendenza. Il motivo vero per cui siamo cresciuti, pero, e che
siamo tutti bellissimi e simpatici. E siamo anche un po’ sfigatelli,
perche festeggiare il compleanno insieme a berlusconi non e stato
proprio il massimo. [antonella serafini]
Bookmark: www.censurati.it


Giornalismo 1. Si vanno costituendo i primi gruppi di strada per le
videoinchieste da pubblicare su Arcoiris.tv. Per partecipare:
costituire un gruppo; elaborare insieme la scaletta di un servizio o
inchiesta; sapere usare una videocamera; non avere alcuna voglia di
finire in Mediaset o in Rai. Slogan del programma: "Le videocamere le
mettiamo noi. Voi metteteci il cervello".

Bookmark: www.arcoiris.tv.
Info: riccardoorioles@gmail.com