Home > La Nestlé non si ferma. Noi neanche.
Noi non dimentichiamo.
La Nestlé è tornata alla ribalta per l’utilizzo di inchiostri velenosi nelle etichette di alcuni suoi prodotti; ma i comportamenti criminosi della Nestlé sono anche altri e dall’impatto ancor più catastrofico.
La Nestlé - grazie a corruzioni di medici e vergognose campagne di disinformazione mirata - causa, secondo stime ufficiali dell’Unicef, la morte di 4.000 bambini al giorno nel sud del mondo - a causa dell’uso improprio del latte in polvere.
Come combatterla? Smettendo di comprare prodotti a marchio Neslté, cioè boicottandola.
Da un’idea di Saverio Tommasi - attore e direttore artistico dello spazio polivalente e fucina di idee “Cabina Teatrale” - un gruppo di donne e uomini dalle varie ma comuni sensibilità organizza, per Domenica 11 dicembre, una trasmissione non-stop del video “Conseguenze dell’uso del latte in polvere nei paesi non industrializzati”.
Il video, della durata di 36 minuti, verrà replicato - dalle 10:00 di domenica mattina fino alle 20:00 di sera - per 10 ore di proiezione non-stop al fine di informare e coinvolgere più persone possibili.
La Nestlé non si ferma. Bhè, noi neanche.
Il video è curato dalla Ribn - Rete Italiana Boicottaggio Nestlé -
Sarà inoltre distribuito gratuitamente materiale informativo e - su richiesta, con l’impegno morale di favorirne la diffusione - gratuitamente una copia del citato video.
L’appuntamento è presso “Cabina Teatrale”, via Romagnosi 13/a Firenze, in un qualsiasi momento dalle 10:00 alle 20:00, sia per usufruire dell’iniziativa sia per contribuire al suo svolgimento, ad esempio distribuendo materiale informativo ai passanti.
Organizzazione e informazioni: Saverio Tommasi - Tel. 339.10.96.696