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La bufala della sospensione di Schengen

Publie le sabato 16 luglio 2005 par Open-Publishing

15 07 2005 - 15:43 · Flavio Grassi

Dalle nostre parti si stanno intrecciando commenti elucubrazioni ragionamenti (parola grossa) sulla presunta sospensione degli accordi di Schengen da parte di Francia e Olanda. C’è chi ci vede un auspicabile ritorno alle frontiere nazionali, chi lo depreca, e via strologando. C’è addirittura chi spinge il delirio a parlare di ripristino delle barriere doganali.

Come spesso accade nel Brutto Paese, si sta parlando di nulla. Sui circuiti internazionali le uniche notizie sulla questione sono di fonte italiana. Per lo più dichiarazioni dei nostri politici.

Come mai all’estero non se ne occupa nessuno allora? Semplice, perché la notizia è falsa, francesi e olandesi non hanno deciso alcuna sospensione del trattato. Il quale prevede che le autorità di un paese possano, quando lo ritengano necessario, istituire controlli sull’identità delle persone che attraversano i confini:

Art. 1 Le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone.
Art 2. Tuttavia, per esigenze di ordine pubblico o di sicurezza nazionale, una Parte contraente può, previa consultazione delle altre Parti contraenti, decidere che, per un periodo limitato, alle frontiere interne siano effettuati controlli di frontiera nazionali adeguati alla situazione. Se per esigenze di ordine pubblico o di sicurezza nazionale s’impone un’azione immediata, la Parte contraente interessata adotta le misure necessarie e ne informa il più rapidamente possibile le altre Parti contraenti.

A Bruxelles il ministro degli interni francese Sarkozy ha per l’appunto informato i partner che intende applicare l’articolo 2. Si può discutere se si tratti di una decisione saggia o meno. A me per esempio non piace, come non mi piace vedere i posti di blocco da stato di polizia che noi accettiamo così tranquillamente sulle nostre strade come se fossero una cosa normale. Ma è un altro discorso: a nessuno viene in mente di dire che noi sospendiamo Schengen quando sui treni la polizia ferroviaria chiede i documenti a chiunque abbia la pelle un po’ scura.

Commenti
È un’impressione mia o la stampa italiana sta vivendo una fase di involuzione rispetto ai suoi standard, già non particolarmente brillanti?

http://www.pfaall.com/articoli/1030/la-bufala-della-sospensione-di-schengen