Home > La campagna "Vota No"
Ho Conosciuto Tramite un amico la campagna "VOTA NO" una visione nuova è più democratica del cosiddetto voto di protesta.
Ecco la traduzione del post originale che potrete trovare nella versione Francese di BELLACIAO, mi scuso in anticipo per alcuni difetti nella traduzione.
Modelli attuali della quota di democrazia una serie di limiti che la natura imperfetta del sistema di voto. In assenza di "diretta democrazia partecipativa", di "decisione deliberativa-making", "i meccanismi di risoluzione dei collettivi, le persone sono costrette a scegliere tra ciò che viene loro presentata. Il processo di voto più come la cucina industriale, una cucina gourmet, dove potenti forze creative possono essere deferiti alla assemblare piatti innovativi con sapori complessi. Con l’attuazione di una caffetteria-democrazia di stile, il sistema esclude molte voci e gruppi. La nostra repubblica è realmente presente uno feticizzazione "del processo democratico e il processo di voto è un pre-impostare il limite sul espressione democratica. Questa è la campagna "Vota no!" entra in gioco È dovere dei governi di riconoscere il voto di protesta come una mancanza di fiducia nel sistema elettorale, in generale, e l’indicazione che i partiti presenti alle elezioni non rifletteva la voce del popolo. Ora, con il voto elettronico, è diventato impossibile per sfigurare il voto e un voto di protesta. Inoltre, anche quando il voto è valido o vuoto, come possibile, è contato come un voto, poi annullato "tacita", che è diverso. Questo sistema impone una limitazione della democrazia ... E se non siamo contenti, con l’elezione mensa? Ci deve essere un modo per esprimere questo concetto in un quadro democratico, ed è una delle funzioni importanti del voto non valido. Ad esempio, se abbastanza persone esprimere un voto valido, sarebbe possibile per annullare le elezioni. Il nostro sistema attuale nega questa possibilità e, per estensione, si nega la vera espressione di interesse pubblico. La campagna "Vota no!" ci spinge a riconoscere l’importante questione di come gli individui possono partecipare anche nel determinare il quadro che regola la loro vita, senza tuttavia perdere la loro libertà personale o la varietà delle scelte a loro disposizione per l’espressione politica. Coloro che lottano per il riconoscimento dei voti validi, a mio modesto parere, l’avanguardia della democrazia in un’epoca in cui i governi stanno gettando a noi la cortina di fumo "di farci credere che siamo liberi, mentre impone tattiche sempre più "grande fratello" per manipolare le masse e di minare la nostra libertà. E ’nostro dovere di cittadini al fine di garantire che il voto non viene discusso
Messaggi
1. La campagna "Vota No", 11 gennaio 2010, 17:47
Hi everyone, this struggle is surely one of the most important !
It’s neither left or right, it’s for every real démocraties...