Home > La costosa sicurezza di Alemanno
E’ passata quasi inosservata la notizia che Alemanno, pochi giorni fà, ha nominato capo del nuovo ufficio sicurezza del comune di Roma il generale cc in pensione Mario Mori, già capo dei ROS, poi del SISDE e attualmente sotto processo a Palermo per la mancata cattura di Bernardo Provenzano nel 1995.
Il nuovo ufficio si occuperà delle questioni che attengono alla "sicurezza del cittadino, ai rifugiati politici e al decoro urbano".
A parte l’incertezza di queste competenze, che coincidono con quelle già attribuite per legge al prefetto, sicura è invece la ricca retribuzione del nuovo "supercommissario", che ammonta a 450.000 euro l’anno, totalmente a carico del bilancio comunale.
Da notare che questi soldini vanno ad aggiungersi ad una pensione di uguale importo già percepita, per cui il generale Mori "guadagnerà" in totale 900.000 euro l’anno!