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La violenza di Berlusconi

Publie le martedì 15 dicembre 2009 par Open-Publishing
2 commenti

Un golpe criminale che dura da 16 anni

Sono 16 anni che Berlusconi predica violenza, insulta e attacca, mette in tv ceffi come Sgarbi, maestri di insulti, diffama con i giornali, intimidisce e querela, compra e corrompe, con una Lega nazista, xenofoba e omofoba, che vomita solo marce su Roma, fucili, pallottole, castrazioni, cannonate, bandiere al cesso e spargeo odio contro migranti, religiosi, giornalisti.. mentre i ministri (basterebbe Brunetta) insultano impiegati, poliziotti, registi, studenti, intellettuali..

Le dichiarazioni di Berlusconi sono un continuo e violento sfregio alla Costituzione, ai valori dello Stato, al Parlamento, alla sovranità popolare, alle massime istituzioni.

Permanentemente costui ha insultato o minacciato giudici, manifestanti, oppositori, giornalisti, parlamentari, elettori...sputando sulla democrazia e non si è fermato nemmeno davanti al Presidente della Repubblica.

16 anni di insulti e minacce continue con una politica di odio costante e efferata, una provocazione strategica alla violenza perpetrata con la freddezza di un golpe assassino. E ora vorrebbe fare il santarellino? Parla di valori liberali? Spaccia l’odio diffuso da lui come se non ne fosse la causa? L’ipocrisia e falsità di questa genia è troppa.

Appena prima di scendere da quel palco a Milano, Berlusconi ha fatto un discorso infarcito di odio e di violenza.

E poi la disinformazione massiccia e bieca, la propagande martellante, i falsi sondaggi, la manipolazione di facebook, i troll nei blog per insultare e minacciare, l’uso criminale delle istituzioni, gli attentati alla democrazia, le querele milionarie, la polizia manovrata in modo fascista, le torture di Bolzaneta, i mafiosi in parlamento, lo scudo fiscale, la distorsione dei processi e delle pene, gli assassini in carcere, i patti coi boss, tutti atti di pura e intollerabile barbarie .

16 anni di golpe strisciante contro lo stato e viene a parlare A NOI di violenza!?
E Maroni minaccia di chiudere i centri sociali o i siti internet e introdurre leggi speciali di pubblica sicurezza per imbavagliare ancora di più la già scarsa libertà dei cittadini? Calpestando in maniera intollerabile i diritti che la Costituzione ci riconosce? Due graffi in faccia sono l’alibi suffciente per minacciare anche in Italia un Patriot Act?
La Gelmini chiama eversione la manifestazione di Roma!? Taccia l’educatissima Rosi Bindi come "mandante di omicidio’!? E Di Pietro come un provocatore di odio?! Maroni minaccia sfracelli?!
Il gesto di un pazzo è immediatamente interpretato come la risultante di un complotto di facinorosi che comprende in pratica chiunque si opponga alla politica distruttiva e infame di B, negando ogni dissenso demcoratico?

Nel 1939, in Germania, i nazisti incendiarono dolosamente il palazzo del Reichstag e Hitler subito ne approfittò per censurare le libertà parlamentari e colpevolizzare più di 5.000 oppositori, che in seguito vennero anche arrestati: il Reichstag divenne l’emblema della caduta della democrazia e cominciò la grande epurazione di tutti quelli che erano contrari al regime o che furono presi come il capro espiatorio (zingari, ebrei, omosessuali..) su cui riversare l’odio popolare e la furia della polizia politica.
Si tenta oggi di fare un’operazione simile?
Strumentalizzare l’attentato di un pazzo per prendere provvedimenti tali da imbavagliare qualunque opposizione? Trasferire con un immane atto di proiezione la violenza perpetrata in questi 16 anni sul popolo e le istituzioni da Berlusconi e i suoi sugli avversari politici e su chiunque non lo ossequi come un dio, per imporre l’ultimo atto violento di una presa di potere, quel golpe antidemocratico e anti-italiano che la strategia massonica e mafiosa ha portato avanti in modo strisciante con questa cricca di malnati?!

..

Brunopol scrive:

Nel 2008 anno votato per B alla Camera (dato a lui più favorevole) un po’ meno del 23% degli elettori, cioè esattamente 13.752.038 votanti. Nello stesso anno i dati Istat ci danno una popolazione di oltre 60 milioni di persone. Quindi per stabilire rispetto al mare magnum dei cittadini italiani la reale percentuale dei favorevoli a B si trova così:

13752000 : 60000000 = x : 100

da cui

x = 1375200000 : 60000000 = 22,92

Da questi dati reali si può dedurre agevolmente che proclamare con ottusa protervia, come fa B nelle sue straripanze mediatiche, di sentirsi l’eletto della grande maggioranza degli italiani è falso. Non lo è neppure di un italiano su 4. La sua è una reiterata e irritante menzogna. E ci sono tre quarti di italiani, compresi pazzi e minori, che non hanno votato per B, che possono benissimo manifestare in piazza contro di lui, e che possono anche aver maturato autonomamente nel tempo l’irresistibile voglia di tirargli qualcosa sul muso, non per un disegno criminale indotto dal roccioso Di Pietro o (diociscampi) dalla mitissima Rosi Bindi, ma semplicemente alla prima occasione favorevole: una vera e propria botta di culo, come raramente capita nella vita e che solo i folli riescono a cogliere. Morale:

Chi è causa del suo mal pianga se stesso

che in fondo non è che l’invito rivolto dalla pia Rosi al nostro Premier a nome della schiacciante e reale maggioranza di italiani sfigati ed afoni.
Bruno

Viviana

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