Home > Lavoratori romani di credito, assicurazioni e finanza per Bertinotti
Lavoratori romani di credito, assicurazioni e finanza per Bertinotti
Publie le lunedì 26 settembre 2005 par Open-Publishing2 commenti
Ciao a tutti,
Siamo un gruppo di lavoratori romani di banche, assicurazioni, enti finanziari in genere.
Alcuni di noi sono iscritti al Partito della Rifondazione Comunista, la maggior parte invece no.
Tutti insieme abbiamo deciso di dare vita, in occasione della scadenza delle "primarie" in programma per il prossimo 16 ottobre, ad un comitato che sostiene, nel nostro ambito lavorativo, la proposta di Fausto Bertinotti a candidato premier del centrosinistra.
Riteniamo infatti utile, per garantire gli interessi del lavoro e di lavoratrici e lavoratori, un forte riequilibrio a sinistra di questa coalizione, a cominciare dalla costruzione del programma del centrosinistra.
Questo a partire dall’ abolizione delle leggi sul lavoro precario, al ripristino di una seria giustizia fiscale, ad un ormai ineluttabile recupero salariale fino alle problematiche legate ai nostri settori di lavoro, con riferimento ai problemi recentemente emersi nelle acquisizioni bancarie.
In questo senso abbiamo deciso di dare vita, in queste settimane che ci separano dalla data delle "primarie", ad una serie di iniziative di volantinaggio e discussione davanti le aziende in cui lavoriamo e un convegno, gia’ organizzato, per il 6 Ottobre presso il Centro Congressi di Via dei Frentani..
Per il momento Vi salutiamo, indicandovi, per eventuali adesioni e informazioni, l’ indirizzo di Via S. Crisogono, 45, Roma-Trastevere e il nostro indirizzo mail facperfausto@tiscali.it
Balzametti Ugo
Belardinucci Enrico
Cesanelli Maurizio
Fortunati Sergio
Gorini Sante
Iannuccelli Luciana
Ilari Giancarlo
Mariani Dario
Murri Antonio
Paglia Stefano
Ruggini Maurizio
Serra Caterina
Messaggi
1. > Lavoratori romani di credito, assicurazioni e finanza per Bertinotti, 26 settembre 2005, 18:34
Banche, Finanza e Borsa:
e i senza credito?
Proposte e contributi per il programma dell’Unione
Roma, Giovedì 6 ottobre ore 17,00
Centro congressi Frentani,
via dei Frentani 4
Introduce:Pino Galeota
Consigliere Comunale
Intervengono:
Aldo Tortorella
Nicoletta Rocchi
Segretaria Confederale Cgil
Fabio Piccolini
Segretario Generale ADICONSUM
Guido Memo
Direttore CESIAV
Galapagos
Il Manifesto
Presiede:Alessandro Cardulli
Presidente Sinistra Romana
www.sinistraromana.org - via San Crisogono 45, Roma facperfausto@tiscali.it
2. > Lavoratori romani di credito, assicurazioni e finanza per Bertinotti, 27 settembre 2005, 18:34
I PERCHE’ DELLA SINISTRA NEL PROGRAMMA DELL’UNIONE
Le Primarie indette dall’Unione rappresentano una straordinaria occasione per i cittadini di partecipare ed incidere sulle scelte del programma del futuro Governo necessarie a far uscire il Paese dal declino e dal degrado causato dal Presidente Berlusconi.
Noi voteremo alle “primarie” per inserire nel programma dell’Unione i temi e ragioni della sinistra che rilancino il Paese ed invertano il processo d’impoverimento restituendo fiducia a milioni di famiglie e lavoratori.
I nostri Perché:
• Perché va abrogata la legge 30 che ha drammaticamente precarizzato il mondo del lavoro rendendo più facile l’espulsione dei lavoratori ed il loro sfruttamento con salari e stipendi da fame tramite l’introduzione di nuove forme contrattuali.
• Perché vanno aumentati stipendi e pensioni restituendo loro il potere d’acquisto falcidiato tanto da non poter arrivare a fine mese.
Elemento questo indispensabile per il rilancio dei consumi e per uscire dalla recessione.
• Perché lo stato sociale va mantenuto.
La sanità, la scuola, la ricerca, l’acqua, l’energia, i beni comuni, debbono rimanere un patrimonio pubblico impedendo così le privatizzazioni, mirate al profitto, causa di profonde ingiustizie e disuguaglianze per la maggior parte dei cittadini.
• Perché siamo per rivedere la “controriforma” pensionista del Ministro Maroni
• Perché il nuovo Governo metta nell’ordine del giorno una legge sulla Democrazia Sindacale che permetta ai lavoratori di poter votare le loro rappresentanze e di decidere sugli accordi contrattuali.
• Perché siamo parte integrante di un grande movimento pacifista che antepone il dialogo ed il confronto alle soluzioni militari. Uscire dalla tragica guerra in IRAQ scaturita da false motivazioni per nascondere l’obiettivo di controllare fonti di energia petrolifera è scelta da perseguire nei primi 100 giorni del nostro governo.
Noi voteremo e invitiamo a votare Fausto Bertinotti alle “primarie” perché con la sua storia, la sua coerenza e la sua passione rappresenta al meglio le istanze delle famiglie, dei pensionati e del mondo del lavoro.
Più voti a Bertinotti
Più sinistra nel Programma dell’Unione