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Le banche non vogliono lavoratori disabili
Publie le venerdì 5 dicembre 2008 par Open-Publishing1 commento
L’ABI ha chiesto di essere esonerata dal collocamento obbligatorio dei disabili.
Il Forum Italiano sulla Disabilità ha da poco appreso da fonte FALCRI, con grande sconcerto, la richiesta dell’ABI di poter essere esonerata dal collocamento obbligatorio dei disabili.
Ma ancora più grande è lo sconcerto nel vedere che il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha fornito il proprio parere positivo in merito.
«In parole povere – riporta l’informativa FALCRI - le Banche che hanno fatto ricorso al suddetto Fondo non avranno più l’obbligo di assumere i “portatori di handicap”, in quanto accomunate alle Aziende che, a fronte di uno stato di crisi, siano ricorse alle procedure di mobilità, ai contratti di solidarietà, ai licenziamenti collettivi nonché alla cassa integrazione guadagni straordinaria».
Tommaso Daniele, nella sua veste di Presidente del Forum Italiano sulla Disabilità, esprime indignazione per questa iniziativa delle banche italiane, che avviene in concomitanza con l’avvio del processo di ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
«Esprimo grande preoccupazione per il fatto che possa avvenire con la Convenzione, quello che troppo spesso accade con altre leggi meravigliose già approvate nel nostro Paese: che restano inapplicate. E come sappiamo, fare una legge e non farla rispettare equivale ad autorizzare la cosa che si vuole proibire. Abbiamo paura che si possa trattare di un precedente pericoloso per i disabili italiani».
Messaggi
1. Le banche non vogliono lavoratori disabili, 8 dicembre 2008, 09:51, di Francesco Ferrara
MOVIMENTO ITALIANO DISABILI
Vogliamo il lavoro , ed è un nostro diritto
L. 68/99 (“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”)
SIT-IN a Roma il 10-12-2008 alle ore 10:00 circa
Via Veneto, (sede del Ministero del Lavoro)
Noi siamo una categoria protetta! protetta ma da chi?
Le assunzioni dei Diversamente Abili collocati in maniera mirata, riducono i costi dell’impresa e riducono le uscite del Welfare
Invitiamo a partecipare tutti i disabili, e le associazioni, movimenti, sindacati e qualsiasi persona che condivida tale protesta
(IL DISABILE GIUSTO AL POSTO GIUSTO!!).
UN DIRITTO NEGATO AI DISABILI CHIAMATO LAVORO
E un diritto di ogni essere umano (disabile) avere un lavoro
Chi governa ne parla ma non fa rispettare le leggi, il Ministro “SACCONI” delega l’ispettorato del lavoro per controllare le aziende Italiane sulle percentuali tra lavoratori normo e disabili, ma questo non avviene e il primo trasgressore e il Ministro
Migliaia di imprese tra pubblico e privato sono inadempienti in tutta l’Italia
Come può vivere un disabile con il solo assegno sociale di circa € 250?
potrà vivere e formarsi una famiglia ?
potrà essere indipendente ed avere la sua dignità ?
Ai nostri governanti diciamo: provate voi a vivere in queste condizioni !!!
TANTI AUGURI
Prendetevi anche le nostre patologie, le meritate questo e il nostro regalo per il Santo Natale e un Buon fine Anno
Promotrice dell’evento associazione A.N.I.D.A. ONLUS
Il M.I.D. “Movimento Italiano Disabili” aderisce e sostiene la giusta causa
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