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Le bugie di Berlusconi sul nucleare

Publie le martedì 3 marzo 2009 par Open-Publishing
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La prima bugia è di chi dice che si doveva fare il nucleare 20 anni ed esso fu bloccato dal referendum. Falso. Il referendum non bloccò nulla: la centrale di Caorso non fu riavviata e le altre erano vecchie destinate a chiusura. Nell’87 Garigliano era già chiusa, Borgo Sabotino ferma da un anno, Trino era stata fermata 2 volte per problemi tecnici.
Il nucleare non c’era in Italia ed era in crisi in tutto il mondo.

L’EPR che la Francia ci rifila è il primo impianto nuovo che riesce a vendere dopo 20 anni di stasi, e negli USA, patria del nucleare con 104 reattori attivi, l’ultimo fu ordinato nel ‘78, perché il nucleare oltre ad essere pericolosissimo non conviene. Sarcozy ci ha rifilato un bidone da 20 miliardi di euro che pagheremo noi cittadini grazie alla protervia di Berlusconi che aumenterà le nostre tasse, dopo aver promesso in Finanziaria di diminuirle e dopo che Obama, seguito dagli altri paesi europei, pensa a ridurre le tasse alle classi media e bassa per incentivare la ripresa, e sci impegna a una spesa sbalorditiva proprio agli inizi di una crisi economica che durerà altri 4 anni e penalizzerà l’Italia più di altri paesi europei, grazie al parassitismo delle nostre imprese e alla malignità di questo Governo. Tutto ciò è una totale follia che mostra una capacità rara di cattiveria politica e di malgoverno.

Berlusconi dice che, passando al nucleare, ridurrà il CO2 e rispetterà gli impegni di Kyoto e dell’UE, altra menzogna visto che il protocollo di Kioto scade nel 2020, data in cu non sarà ancora aperta la 1° centrale e per costruirle si produrrà fin troppo CO2.

Berlusconi dice che la scelta è obbligata perché abbiamo bisogno di energia, ma dipendere meno dal gas (60% attuale) e più dall’uranio sarà una bella fregatura, visto che ci sono risorse di uranio solo per 30 anni e occorreranno 15 anni solo per costruire queste centrali e ci ritroveremo una materia prima dai costi inaccessibili. Nel 2000 un kg di uranio costava 7 dollari, in 9 anni è arrivato a 120, quanto costerà nel 2030? E intanto che energia usiamo?

Berlusconi elogia il reattore finlandese quando la stessa Finlandia pensa di aver fatto un grosso errore, il reattore non funziona, i difetti di funzionamento si assommano, i tempi di costruzione sono aumentati e i costi sono saliti tanto che la Finlandia ha fatto causa al costruttore francese.

Per i francesi aver trovato un frescone come Berlusconi è una manna perché i loro reattori non li vuole nessuno e il nucleare costa moltissimo allo Stato, non è certo vantaggioso, esiste solo se e quando se lo accolla uno Stato che ne scarica il costo sui cittadini. Sarkozy ha fatto un affare per le imprese francesi ma noi prendiamo una fregatura colossale grazie a Berlusconi e a Scajola (non ci bastava la fregatura dell’Alitalia?).
Ogni EPR costa oggi 5 miliardi, dunque Scajola ci impegna tutti a un aumento di tasse per 20 miliardi. Intanto ci inganna con cifre false, dice che copriremo il 25% dell’energia quando sarà solo il 4%. Non si sogna nemmeno di dirci dove saranno messe per migliaia di anni le scorie e quanto ci costeranno questi depositi e dove saranno fatti.

La cosa grottesca e che noi, nelle nostre bollette, alla voce A2, paghiamo già da anni una tassa per le vecchie scorie, che non sono mai state sistemate. Il bilancio 2006 della Sogin parla di 4,3 miliardi per smantellare i 1.200MW di scorie vecchie e l’anno scorso il totale è salito di altri 1,5 miliardi. Quanto dovremo spendere dopo? Quanto dovremo pagarli questi depositi, si cui nessuno fino a ora ha trovato una soluzione.

Ma Scajola sulle scorie non fa un fiato, come se non esistessero! Né dice chi si cuccherà depositi altamente e inquinanti per migliaia di anni quando il territorio italiano, grazie a mafia, camorra, ‘ndrangheta, politici corrotti e imprenditori disonesti, è già abbondantemente inquinato da discariche tossiche che Berlusconi vuole in aumento e che garantisce dalle furia della popolazione con la presenza di 3.000 militari.

Questo è il Governo che abbiamo. E, coi tempi che corrono, dobbiamo anche stare in guardia dal fuoco amico, visto che sul nucleare, come su qualunque cosa, il Pd sarà diviso e tremolante e la sx radicale si defilerà, presa nelle dialettiche sui massimi sistemi e dimentica di sensibilizzare il territorio.

E tutto questo quando si potrebbe provvedere “immediatamente” con energia pulita, con leggi che facilitino le energie alternative sul territorio e le iniziative individuali e dei Comuni, a costi enormemente più bassi, senza inquinamento e senza pericoli millenari.

Ma le energie pulite sono un fatto democratico, dipendono dai Comuni, dai singoli, dal territorio, dalle scelte delle famiglie, sono democrazia diretta, sono autogoverno.

Invece una gigantesca commissione da 20 miliardi mette in mano a Berlusconi e alla sua ghenga antidemocratica somme fiscali enormi dove sarà possibile rubare a piene mani, anzi, meno il problema sarà risolto, più la rapina avrà un futuro facile e impunito.

Questa è la grossissima differenza tra energia pulita e nucleare.

Per questo il nucleare piace di più ai governi dittatoriali e antidemocratici.
E che quegli idioti della Lega non arrivino nemmeno a capire questo, che con tutte le chiacchiere che hanno fatto sulla difesa del territorio e sulla democrazia dal basso, non riescano a vedere lo scippo enorme che Berlusconi fa al territorio e alla democrazia e che addirittura il Governatore di Veneto (Lega) e Sicilia (Partito autonomista) siano lì che sgomitano per offrire i rispettivi territori (e si aggiungerà anche il neogovernatore della Sardegna, immagino) per i depositi pericolosissimi di scorie rivela un tale menefreghismo per il territorio da rasentare il disprezzo.

Eppure eolico, solare, geotermico e correnti marine sono a portata di mano e, anche se anche Prodi e Pecoraro hanno fatto ben poco, purtroppo, in una inerzia delinquenziale, e se pure Berlusconi se può penalizza l’energia verde invece di incentivarla, sono stati installati l’anno scorso 1,010 MW di eolico che ha prodotto 6.637 milioni di Kwh (+62,9% rispetto al 2007) e installati 300 MW di fotovoltaico.

Grazie all’iniziativa privata e dei Comuni virtuosi andiamo avanti, piano ma andiamo avanti, ma siamo ultimi in Europa.

Gli USA, addirittura con Bush che privilegiava il petrolio e le sue guerre per favorire le multinazionali che dell’energia pulita non vogliono saperne, hanno installato eolico 8 volte l’Italia (e sono balzati subito in prima posizione superando la Germania), seguiti da Cina (6 mila MW) e India.

E noi cosa aspettiamo? Che Berlusconi muoia? Dobbiamo continuare ad essere derubati da questi ladri senza fare niente e addirittura accettando che la cosiddetta opposizione gli dia una mano?

E accettiamo che un referendum che ha espresso chiaramente la volontà popolare venga scippato così dalle scelte monocratiche di una sola persona? Scelte che ricadranno su noi tutti e sui nostri figli, anche se Berlusconi dovesse morire domani, scelte che avveleneranno il territorio e porranno pericolosissimi depositi di scorie, quando abbiamo già il pericolo della più grossa criminalità organizzata dìEuropa e abbiamo già 50 testate atomiche nelle basi militari americane!

Ma, oltre a ciò, molto banalmente, queste centrali non convengono. Nel commercio si segue la legge dei vantaggi comparati alle spese, e se i vantaggi sono inferiori alle spese, l’affare non si fa. Perché dovremmo ammettere in politica affari pessimi come questo? Perché copiare il pessimo esempio francese e arricchire la Francia per un pessimo prodotto riversando nel contempo sul nostro paese un pessimo affare a costi altissimi e pericoli altissimi ed essere poi ricattati tra 20 anni dai paesi produttori di uranio quando possiamo raggiungere la nostra autonomia subito con risparmio, intelligenza, sole, vento e correnti marine?

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masadaweb.org

Messaggi

  • invito tutti a riflettere: già una volta il popolo, perchè non ci dimentichiamo che quei ladri si mantengono sulle nostre spalle, si è opposto al Nucleare, riuscendo a bloccarlo e comunque non facendoci vivere, a noi, le nuove generazioni, con quell’incubo in casa, (anche se hanno dato libero spazio all’arma più distruttiva del mondo e che reca la bandiera del paese più gerrafondaio al mondo). Il popolo è stufo, lo vedo dovunque, lo sento dovunque, siamo stufi di questa classe politica vecchia ed ora, grazie a Berlusconi, anche antidemocratica; ma essere stufi non basta dobbiamo ritrovare quella coscienza di classe che una volta era il cavallo di battaglia, era la nostra voce che sovrastava tutto, basta pensare ai propri interessi, basta pensare che qualcuno verrà a risolvere il problema, il problema Berlusconi è un problema che non si risolve così, ma diventando come lui: ha fatto un TACITO accordo con la francia? ha, DI NASCOSTO firmato un trattato nucleare? bene ora si paga tutte le spese, è l’unico modo per farlo è diventare evasori fiscali, tranquilli, si è fatto le leggi a tavolino, il nostro amico, se non riescono a sbattere dentro lui, se non riescono neppure a toccarlo è perchè ha emanato un bel pò di leggi a suo pro, ma che possono ritorcersi contro se tutti siamo uniti nel dire: BASTA con queste cavolo di tasse; tu hai fatto il danno; tu porti i soldi, i nostri soldi, all’estero, bene tu, paghi vendendo la Mediaset, vendendo il Milan; vendendo le tue banche, e perchè no le tue ville, perchè il popolo italiano può essere cieco e sordo quanto TI pare, ma non è stupido