Home > Le domande del G8
Il grande successo di Berlusconi al G8 è consistito non nel progresso che il G8 porterà al mondo ma nel fatto… che Berlusconi ne è uscito indenne. Quasi un miracolo! E ora se gli riesce l’appuntamento col Papa mette la palla in buca! In fondo l’apparenza è tutto.
Titolo del New York Post: “From peep show to pope-show” “Dallo spettacolo del buco della serratura a quello del Papa”.
I doni sembra siano stati offerti da varie aziende a titolo gratuito, frase che nell’affarismo italiano vuol dire esattamente il contrario. Ma anche i libroni del Canova di oro e marmo da 24 chili l’uno?
Intanto la caserma di Coppito viene aperta al guardonismo italiano: si guarda e si frega, fregate anche le saponette di Bulgari, coperte, asciugamani e i loghi del G8 smontati dalle auguste sedie.
I sindaci tentano di mettere le mani sui doni degli 8 Grandi.
Sono passati 90 giorni. Sotto le tende ci sono 50.000 persone. Le case poco lesionate non sono state nemmeno toccate. Le persone più vecchie sono allo stremo, la sofferenza degli anziani è indicibile. 40 sono già morti solo presso l’Aquila.
Ma il tema del giorno è: com’è stato geniale far sentire alle first ladyes la pedana sismica e gliel’avranno data o no alle auguste signore la coda alla vaccinara?
masadaweb.org
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1. Le domande del G8, 13 luglio 2009, 18:51, di Nando
Si devono solo vergognare di quanto male stanno facendo alla società italiana e pensare che si sentono importanti e vogliono avere pure la riconoscenza dal popolo bue!