Home > Le statistiche incomplete sugli immigrati

Le statistiche incomplete sugli immigrati

Publie le sabato 29 ottobre 2005 par Open-Publishing

In merito al rapporto statistico diffuso ieri a Roma dalla Caritas il Coordinamento Comitati Roma Nord dichiara:

"La Caritas ha dato ieri, senza dubbio, una fotografia dei flussi migratori più realistica di quella data da altre fonti istituzionali ma riteniamo che occorrerebbe fare uno sforzo in più per far emergere altri dati altrettanto importanti che probabilmente associazioni datoriali e imprenditori hanno interesse a tenere sommerso: il numero degli infortuni sul lavoro che non vengono registrati, a copertura della grande piaga del lavoro nero nei cantieri.
La Caritas, che ha reti capillari di ascolto per stranieri con tante mense dedicate e dislocate sul territorio, è un punto di osservazione privilegiato, non solo dei flussi, ma anche di storie di vita che, arrivate piene di speranze, improvvisamente piombano nel dramma di un incidente sul lavoro, di un lutto, di casi di sfruttamento più variegato.
Coniugare la Solidarietà alla Legalità in questo caso significa proporre un modello alternativo di accoglienza che riesca gradualmente a spezzare la spirale del "Visto scaduto" e della "mancanza di un regolare permesso" come strumento di arricchimento di costruttori, impresari e di organizzazioni illegali, i quali diventano proprietari esclusivi della salute e/o della vita di giovani migranti.

Sarebbe interessante, a nostro avviso, conoscere, oltre il numero degli ingressi e dei residenti, il numero è l’età dei deceduti tra gli immigrati e i casi di morte traumatica e quanti fascicoli giudiziari siano aperti, archiviati o in sospeso.

Chissà se dall’incrocio tra i dati sanitari di trattamento e cure da parte dei Servizi STP delle ASL e dei dati della Polizia Mortuaria e dei Servizi cimiteriali si potrebbe ricavare una più completa e significativa conoscenza del fenomeno immigrazione? "

Coordinamento Comitati Roma Nord