Leoncavallo - Nuova minaccia di Sgombero. Rifondazione al presidio di lunedì 23

Leoncavallo - Nuova minaccia di Sgombero. Rifondazione al presidio di lunedì 23 Giugno

Comunicato Stampa

Il Comune di Milano minaccia di nuovo lo sgombero del Centro sociale Leoncavallo. Prossima data prevista: lunedì 23 giugno 2008. Scopo: riportare la legalità nella metropoli milanese. Ma quale legalità?! La Moratti e il suo braccio armato De Corato sembrano dimenticare che la prima regola da rispettare all’interno di un comunità che si vuole civile, è la ricerca di una soluzione positiva, a cui il comune di Milano si è finora sottratto.

Se questo sono i fatti, il nuovo impeto securitario dell’amministrazione milanese si può leggere solo come l’ennesimo atto di ipocrisia e di impotenza del centrodestra milanese, che per rifarsi la faccia e i muscoli, è alla ricerca di un nuovo capro espiatorio in grado di coprire i veri problemi della città, che si chiamano casa, traffico, inquinamento, lavoro precario e, appunto, assenza di spazi sociali. Un nuovo capitolo dell’emergenza sicurezza in salsa meneghina, che ieri faceva rima con Rom e migranti, oggi con Leoncavallo, e domani, chissà, con qualsiasi altro soggetto debole della città.

Per consentire al Centro Sociale Leoncavallo di svolgere ancora il suo fondamentale ruolo di valorizzazione delle culture critiche e di una socialità libera dalla mercificazione, Rifondazione Comunista sarà presente con i suoi rappresentanti istituzionali, al presidio organizzato per lunedì 23 giugno, in via Watteau, 7.

Il Segretario PRC Milano Antonello Patta